Con l’entrata in vigore del Decreto PNRR 2024, convertito in legge, il Governo ha deciso di potenziare il bonus libri per la scuola, destinando nuovi fondi per sostenere le famiglie meno abbienti. Questa iniziativa mira a rendere l’istruzione più accessibile, alleggerendo il peso economico legato all’acquisto dei materiali scolastici.
Grazie al Decreto PNRR 2024, è stato previsto uno stanziamento di ulteriori 4 milioni di euro per l’anno scolastico 2024/2025. Questi fondi si aggiungono ai 103 milioni di euro già stanziati nel 2013, consentendo di ampliare la platea di beneficiari.
Sebbene i requisiti di accesso e i limiti reddituali rimangano invariati, il maggiore budget disponibile permetterà a un numero più ampio di famiglie di usufruire di questo aiuto economico. L’obiettivo principale è sostenere le famiglie con redditi medio-bassi, garantendo loro un supporto concreto per l’acquisto dei libri di testo.
Il bonus libri scuola, anche nella sua versione potenziata, funziona su base domanda. Le famiglie interessate devono presentare richiesta seguendo le procedure stabilite dai bandi regionali o comunali.
I criteri di accesso restano legati all’ISEE, con soglie specifiche che variano a seconda delle disposizioni locali. Ogni Regione o Comune stabilisce inoltre l’importo del bonus, che può coprire integralmente o parzialmente il costo dei libri di testo, in base alle risorse disponibili e al reddito del richiedente. Grazie alle nuove risorse, più famiglie potranno ottenere questo contributo fondamentale.
Il bonus libri è rivolto alle famiglie con figli iscritti a:
In molti casi, sono compresi anche gli studenti dei percorsi del sistema duale, che combinano formazione scolastica e inserimento nel mondo del lavoro. Il requisito fondamentale è un reddito medio-basso, ma alcune Regioni offrono ulteriori agevolazioni per famiglie con minori disabili, come avviene in Toscana.
Il bonus è utilizzabile per l’acquisto di libri di testo, ma anche di altri materiali scolastici indispensabili, come dizionari, testi di lettura e strumenti tecnologici previsti dal piano didattico. Questa flessibilità consente alle famiglie di adattare l’aiuto alle necessità specifiche dei propri figli.
Il potenziamento del bonus libri, previsto dal Decreto PNRR 2024, entrerà in vigore a partire dall’anno scolastico 2024/2025. Tuttavia, i bandi regionali e comunali per accedere al contributo vengono pubblicati in momenti differenti durante l’anno. Le famiglie interessate devono monitorare le scadenze sui siti delle amministrazioni locali per non perdere l’opportunità di fare domanda.
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