Dal prossimo 1° luglio, un nuovo scenario si apre nel settore dell’energia elettrica in Italia, con il passaggio dalla maggiore tutela al servizio a tutele graduali. Questa transizione, temporanea fino al 2027, mira a completare la liberalizzazione del mercato elettrico. Tuttavia, non tutti i consumatori saranno coinvolti nello stesso modo.
I principali destinatari delle tutele graduali sono i clienti non vulnerabili che attualmente godono della maggiore tutela e che, entro il 30 giugno, non avranno scelto un operatore nel mercato libero. Questa categoria di consumatori vedrà modificarsi il meccanismo di fornitura e la struttura delle loro bollette, influenzata da nuovi parametri tariffari.
Restano esclusi dai cambiamenti i clienti considerati vulnerabili, come gli over 75 anni, i percettori di bonus sociali e i beneficiari della legge 104 sulle disabilità. Anche i residenti di isole minori non interconnesse o in situazioni di emergenza abitativa continueranno a beneficiare della maggiore tutela senza alcuna variazione.
Le bollette dei clienti interessati alle tutele graduali saranno composte da una componente relativa alla materia energia, basata sui valori del Prezzo Unico Nazionale (Pun), che include anche gli oneri di approvvigionamento e commercializzazione. Il costo finale dipenderà dalle politiche tariffarie adottate dagli operatori nell’area di competenza.
Secondo l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), il passaggio dalle tutele maggiori alle tutele graduali potrebbe comportare un risparmio medio di circa 100 euro per i consumatori coinvolti. Tuttavia, i prezzi nel mercato libero hanno mostrato una tendenza al rialzo rispetto al servizio tutelato, con un aumento significativo nel secondo semestre del 2023.
Nel mercato libero, i consumatori possono beneficiare di una maggiore varietà di offerte e servizi aggiuntivi rispetto alla semplice fornitura di energia elettrica. I fornitori propongono tariffe fisse, che garantiscono stabilità nel prezzo per un periodo determinato, o variabili, legate alle fluttuazioni del mercato.
Per chi desidera passare al mercato libero, il portale dedicato dell’Arera offre uno strumento efficace per confrontare le diverse offerte disponibili. Utilizzando il comparatore online, i consumatori possono valutare le proposte in base al loro profilo di consumo e alle preferenze tariffarie, al fine di trovare la soluzione più vantaggiosa. Per conoscere ulteriori sviluppi, visita la nostra pagina dedicata ai bonus bollette.
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