TFR: cos’è il Trattamento di Fine Rapporto e quando viene pagato dal datore di lavoro

TFR: cos’è il Trattamento di Fine Rapporto e quando viene pagato dal datore di lavoro

Cos'è il TFR (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it

Cos’è il TFR (Trattamento di Fine Rapporto) e quando viene pagato dal datore di lavoro in busta paga.

Il lavoratore dipendente, a prescindere se pubblico o privato e se con contratto a tempo indeterminato o meno, durante gli anni di lavoro, oltre a prendere il proprio stipendio, matura contributi e anche il TFR.

Se un dipendente poi ha la fortuna di iniziare in un posto di lavoro e terminare al raggiungimento degli anni pensionistici, si vedrà corrispondere l’intero ammontare di questa buonuscita, ma anche in caso di cambio di lavoro o licenziamento, quei soldi gli devono essere consegnati di diritto, come disciplinato dall’articolo 2120 del Codice civile.

Questi ovviamente saranno commisurati in base agli anni lavorati. Capirete bene quindi che il gruzzoletto messo da parte da un lavoratore che ha prestato servizio per 40 anni sarà ovviamente differente da uno che ne ha lavorati magari 10. A ogni modo, i lavoratori, soprattutto chi entra per la prima volta nel mondo del lavoro, dovrebbe sapere di preciso cos’è il TFR e quando viene pagato dal datore di lavoro.

Cos’è il TFR

Il TFR, Trattamento di Fine Rapporto, è una retribuzione differente dal normale stipendio che viene corrisposto alla fine di ogni mese al dipendente, è una sorta di risparmio “forzato”, chiamiamolo così, per il futuro. Questa somma di denaro, il dipendente la ottiene quando termina il suo rapporto di lavoro con quella determinata azienda, a prescindere che questo sia prossimo alla pensione o meno. Questa liquidazione, il dipendente potrà decidere se accantonarla direttamente in azienda o in qualche ente ad hoc.

A prescindere da dove viene lasciato, in base alla cifra raggiunta, il pagamento dello stesso potrà avvenire in tre modalità differenti: in un’unica soluzione quando l’ammontare lordo è pari o inferiore ai 50.000 euro; con due rate annuali se la cifra è compresa tra i 50.000 euro e i 100.000 euro e infine in tre rate, quando l’ammontare loro è pari o superiore ai 100.000 euro.

Quando viene pagato il trattamento di Fine Rapporto
Quando viene pagato il trattamento di Fine Rapporto (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

TFR: quando viene pagato dal datore di lavoro

Adesso che avete capito cos’è il TFR, vi sveliamo quando viene pagato dal datore di lavoro. Il Trattamento di Fine Rapporto, salvo problemi di liquidità delle varie organizzazioni, verrà versato in concomitanza dell’ultima busta paga o entro i successivi 30-45 giorni.

Molti CCNL fissano dei limiti ben precisi entro il quale il datore di lavoro è obbligato a versare la liquidazione al dipendente. Qualora il datore di lavoro per tutta una serie di motivi non dovesse versare il corrispettivo all’ex dipendente, sarà sua premura aprire una pratica legale nei suoi confronti, in quanto, dopo 5 anni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, il TFR andrà in prescrizione.