Voli aerei, con questo trucco hai sempre un bagaglio extra da tenere con te: ti presenti con 2 valigie e non paghi nulla | Lo fanno tutti gli influencer

Bagaglio aggiuntivo in aereo, come inserirlo senza pagare nulla - circuitolavoro.it
Esiste un trucco per aggiungere un bagaglio extra senza pagare un centesimo in più: le compagnie aeree lo permettono.
Sempre la stessa storia. Si prenota un volo economy, si rinuncia al bagaglio da stiva e poi, all’ultimo, ci si rende conto che quella piccola valigia non basta per contenere tutto ciò che serve. Succede anche a chi ha già acquistato un bagaglio in stiva: aggiungerne un altro, però, ha un costo tutt’altro che leggero.
E come sappiamo, le compagnie low cost hanno regole rigidissime sui bagagli. Il trucco più comune? Redistribuire il peso tra le valigie, se se ne hanno almeno due. Ma – c’è un ma – esiste un modo per portare a bordo un nuovo bagaglio, e incredibilmente, non viene conteggiato.
Il bagaglio aereo gratuito
Portare a bordo un bagaglio in più senza pagare si può. E no, non serve inventarsi scuse o rischiare scenate al gate. Il trucco è tanto semplice quanto efficace: nascondere il bagaglio extra in una borsa duty-free.
Le compagnie aeree, infatti, non conteggiano i sacchetti dei negozi dell’aeroporto tra i bagagli a mano, anche quando sono belli pieni. Questo perché rientrano nella categoria degli “’acquisti effettuati in zona sterile’, quindi sono tollerati anche da chi impone regole rigidissime sul peso e sulle dimensioni delle valigie.
Il trucco è nato negli Stati Uniti, ma ha iniziato a diffondersi davvero in modo virale tra i frequent flyer europei che volano con compagnie low cost come Ryanair, easyJet o Wizz Air. I forum di viaggiatori e TikTok ne sono pieni: basta inserire gli oggetti in eccesso in una shopping bag duty-free, preferibilmente rigida o con manici lunghi, e portarla a bordo come se fosse l’ultimo acquisto fatto in aeroporto. E qui sorge spontaneo chiedersi: è tutto consentito? Analizziamo nel dettaglio.
Come metterlo in pratica senza farsi notare
Ovviamente, la borsa va reperita. Per questo basta passare in un negozio duty-free dopo i controlli, acquistare qualcosa di piccolo (anche solo una barretta o un pacchetto di gomme) e chiedere una borsa grande. In alternativa, se si ha già una busta a casa, è possibile portarla piegata nel bagaglio e usalarla solo in caso di emergenza.
Dentro ci puoi infilare vestiti, scarpe, accessori, beauty case, persino un piccolo zaino vuoto. L’importante è che non sembri troppo pesante o rigonfia. Il personale al gate non chiede nulla, perché quella borsa non è considerata – per legge – un secondo bagaglio.
Un trucco semplice, legale e – per ora – ancora tollerato. Fintanto che nessuno ne abusa, s’intende.