UFFICIALE GUARDIA DI FINANZA, ti controllano questo dato sul conto corrente: la nuova legge gli permette di toglierti tutto | Trattato come un criminale evasore

UFFICIALE GUARDIA DI FINANZA, ti controllano questo dato sul conto corrente: la nuova legge gli permette di toglierti tutto | Trattato come un criminale evasore

Controlli fiscali- Foto di Nataliya Vaitkevich da Pexels -CircuitoLavoro.it

Tempi duri per i contribuenti italiani: ecco come sono applicate le nuove strategie anti-evasione, con controlli più frequenti, accesso diretto ai dati bancari e chiusura automatica delle partite Iva irregolari.

Gli evasori fiscali in Italia sembrano avere i giorni contati, come dimostra quanto accaduto durante un’audizione presso la Commissione Finanze del Senato.

In quest’occasione il generale Vincenzo Vinciguerra, capo del III Reparto Operazioni della Guardia di Finanza, ha illustrato le nuove misure contro l’evasione fiscale.

Si prospetta una riforma radicale dei controlli basata sull’uso incrociato dei dati bancari e fiscali. Tante le novità in arrivo, come l’evasometro, strumento predittivo in grado di individuare in modo tempestivo i soggetti con alti debiti verso l’erario e movimenti finanziari sospetti.

I flussi bancari saranno analizzati con cadenza mensile grazie a un aggiornamento costante dell’Archivio dei rapporti finanziari per individuare tempestivamente ogni anomalia.

Lotta all’evasione fiscale: a chi saranno rivolti i nuovi controlli della Guardia di Finanza

Il nuovo sistema di controllo fiscale prevede l’attribuzione di un indice di rischio fiscale a ogni contribuente sospetto. La percentuale è ottenuta attraverso elaborazioni automatiche che incrociano le informazioni contenute negli archivi finanziari. I soggetti che possiedono importanti risorse patrimoniali, soprattutto all’estero, saranno i primi ad essere oggetto di verifiche da parte del Fisco.

In questo modo si riuscirà ad intervenire selettivamente, si eviteranno accertamenti lunghi e dispendiosi e le energie investigative saranno concentrate laddove esistono effettive possibilità di recupero dell’evasione. Non si perderà tempo dietre alle cosiddette “scatole vuote”, che corrispondono spesso ad aziende fittizie o in procedura concorsuale prive di patrimonio reale. Le autorità vogliono stanare i comportamenti fraudolenti più nascosti, come le alienazioni simulate o le intestazioni fittizie di beni a terzi.

Controlli evasione fiscale
Controlli evasione fiscale- Foto di RDNE Stock project su Pexels-CircuitoLavoro.it

Nuovo sistema di controllo fiscale: trasmissione dei dati aggiornata su base mensile

Nell’anno 2024 oltre 3.800 partite Iva sono state già chiuse d’ufficio per irregolarità manifeste. Questa misura drastica si è resa necessaria per colpire alla base i più diffusi fenomeni di frode sistemica, come l’uso di fatture per operazioni inesistenti. La Guardia di Finanza ha anche richiesto che i dati trasmessi dagli operatori finanziari alle banche dati fiscali siano aggiornati su base mensile per ottenere una visione aggiornata riguardo ad eventuali movimentazioni sospette.

Questa è la strategia ritenuta ottimale che verrà messa in campo il prima possibile per recuperare le grosse cifre che vengono evase periodicamente. Pierluca Bortone, amministratore delegato di Creditfactor, ogni ora maturano in Italia 37 miliardi di crediti erariali non riscossi: questo dato non può più essere ignorato dallo Stato.