Ufficiale Giorgia Meloni, approvato il bonus pneumatici: lo Stato ti rifà tutte e 4 le gomme

Giorgia Meloni e il bonus pneumatici - circuitolavoro.it
Il cambio gomme è alle porte: entro il 15 maggio bisogna dire addio agli pneumatici invernali. Ma davvero lo Stato ci rimborsa tutto?
Arriva la primavera, e con lei anche l’obbligo di cambiare gli pneumatici. Una scadenza che, puntuale come un orologio, ogni anno presenta il conto: e non è affatto leggero.
Chi guida lo sa bene. Tra gomme nuove, montaggio, equilibratura e magari anche il deposito stagionale, il costo complessivo può superare tranquillamente i 500 euro.
E allora, quando comincia a circolare la voce di un ‘bonus pneumatici’ che coprirebbe tutto, l’interesse esplode. Ma sarà davvero così?
Il bonus gomme esiste davvero?
La notizia ha fatto il giro del web: un contributo statale da 100 euro per cambiare gli pneumatici, riservato alle famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro. Sembrava tutto perfetto: utile, mirato e finalmente concreto. Ma era troppo bello per essere vero. A smentire tutto ci ha pensato il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con una comunicazione ufficiale: il bonus pneumatici 2025 non esiste. Nessun decreto, nessuna misura attiva, nessun fondo dedicato.
Anche quest’anno, le spese restano tutte a carico dei cittadini, specialmente per chi deve comprare i pneumatici per la prima volta, ma anche per chi li deve ricomprare poiché usurati. Pe fortuna, però, la soluzione per risparmiare esiste davvero, sebbene ad offrirla non è lo Stato.

Il cambio gomme costa, e non poco: come risparmiare (davvero)
Partiamo da due conti: una gomma estiva può costare dai 60 ai 250 euro, a seconda del modello e della misura. Un set completo, montaggio incluso, parte da circa 300 euro ma può facilmente arrivare a 600/1000 euro. Aggiungiamo l’equilibratura, eventuali valvole nuove e, se non si ha spazio in garage, il deposito delle gomme invernali. Il totale fa impressione, soprattutto se moltiplicato per le due volte l’anno in cui, per legge, bisogna procedere al cambio stagionale.
Entro il 15 maggio 2025, infatti, bisognerà rimuovere gli pneumatici invernali e montare quelli estivi. Chi non si adegua rischia sanzioni fino a 422 euro, senza contare la decurtazione di punti dalla patente. E mentre da una parte si toglie l’obbligo delle gomme invernali per le moto, per tutti gli altri automobilisti l’impegno resta. Ma senza bonus.
Nel frattempo, lo Stato ha annunciato anche un taglio ai fondi per l’automotive: 4,6 miliardi in meno da qui al 2030. Altro che incentivi. Bonus o non bonus, qualcosa si può fare. Comprare online può far risparmiare anche il 30% rispetto al gommista sotto casa. Alcuni operatori offrono il montaggio incluso o la possibilità di pagare a rate. C’è poi la soluzione delle gomme cosiddette ‘4 stagioni’, che elimina del tutto il cambio stagionale, ideale per chi vive in zone dal clima mite.