UFFICIALE ADDIO PATENTE B: arriva la versione 2.0 | Salvini ha già firmato per il nuovo documento obbligatorio

Guida automobile-Foto di Adrien Olichon da Pexels-CircuitoLavoro.it
Il nuovo Codice della Strada cambia le regole per mettersi al volante: ecco cosa c’è da sapere riguardo alla nuova patente che andrà a sostituire la vecchia abilitazione alla guida.
La patente B sta andando incontro ad una trasformazione radicale. Non si tratta solo di un cambiamento estetico o formale: la nuova versione della patente porterà con sé una serie di novità davvero importanti.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha già firmato il decreto che introduce la nuova patente 2.0, destinata a diventare obbligatoria per tutti i futuri automobilisti.
Fino a questo momento la patente garantiva l’abilitazione alla guida di veicoli fino a 3,5 tonnellate e con un massimo di 9 posti conducente incluso, previa prova teorica e pratica.
Da oggi, invece, l’iter sarà decisamente più rigido: tra le modifiche previste c’è anche l‘aggiunta di un aumento delle ore di guida obbligatorie prima di conseguire la patente.
Per conseguire la patente ci sarà bisogno di maggiore pratica: l’aumento delle ore di guida
Si passerà dalle attuali 6 a 8 ore minime, con una novità sostanziale: 2 ore dovranno essere completate prima di ottenere il foglio rosa, che oggi viene concesso subito dopo il superamento del test teorico. Quindi per poter esercitarsi alla guida, gli aspiranti conducenti dovranno prima dimostrare una preparazione pratica. La misura nasce in risposta sia alle richieste delle autoscuole, che spingevano per un incremento maggiore, sia alla volontà del ministro Salvini di evitare un eccessivo irrigidimento della procedura.
La patente 2.0 prevede anche una revisione delle modalità d’esame. Si pensa a simulazioni di guida in condizioni difficili, come pioggia o nebbia, anche tramite l’utilizzo di simulatori. Non si escludono aggiornamenti nei quiz teorici, per aumentare la consapevolezza dei rischi legati alla distrazione o alla guida sotto effetto di alcol e droghe.

Patente di guida: le nuove regole fanno lievitare i costi
L’aumento delle ore di guida ha l’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali causati da inesperienza. Questa decisione comporterà un inevitabile aumento dei costi per i candidati, che dovranno affrontare più lezioni obbligatorie prima di accedere all’esame finale.
Complessivamente queste modifiche porterebbero ad un aumento del costo totale della patente stimato tra i 200 e i 300 euro. Attualmente per conseguire la certificazione di abilitazione alla guida si spendono circa 1000-1500 euro. Le scuole guida si stanno già organizzando per adeguare i pacchetti di lezioni, mentre il MIT punta a far partire le nuove regole entro il 2025. Potrebbero essere introdotte esenzioni o agevolazioni per i più giovani o per chi utilizza la patente per motivi lavorativi.