Salvini piazza la ‘Tassa circolazione’, tutti i possessori di un’auto dovranno mettere mano al portafoglio: scherzetto tremendo
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Salvini porta una nuova tassa sugli automobilisti (Canva) - circuitolavoro.it
Ennesima batosta per i guidatori italiani, adesso Matteo Salvini ha piazzato la ‘Tassa circolazione’ che ti salassa.
Ormai lo sappiamo, la vita degli automobilisti italiani è sempre più irta, in salita e piena zeppa di curve tortuose a picco su un burrone.
Non è facile comprare una macchina ma è ancora più difficile riuscire a mantenerla con i prezzi di ogni singolo aspetto che la concerne che aumentano sempre di più e le tasse da pagare che sbucano fuori come margherite dalla neve.
La novità del momento in campo stradale è la nuova imposta che il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini ha deciso di mettere in pratica.
Stiamo parlando della cosiddetta ‘Tassa circolazione’ che tocca ogni singolo proprietario di un veicolo a motore. Questa novità manderà sul lastrico diversi guidatori, già provati dalle numerose spese.
Un’altra mazzata per i guidatori
L’aggiornamento delle norme presenti all’interno del Codice della Strada avvenuto lo scorso 14 dicembre ha portato delle grandi novità in materia di sanzioni e severità con l’unico scopo di aumentare la sicurezza stradale. Adesso le forze dell’ordine sono molto più intransigenti e le multe che ti becchi per aver commesso qualsiasi tipo di infrazione sono molto più pesanti e consistenti.
Ogni proprietario di auto sa bene che deve pagare determinate tasse all’anno per poter continuare ad avere il suo mezzo di trasporto in regola senza andare contro la legge. Adesso ne è arrivata un’altra da parte di Salvini e si tratta di un’imposta sulla circolazione. La decisione è stata presa in teoria e riguarda un vicino futuro ma quello che non ti salassa oggi, ti salassa domani. E anche con gli interessi.

Portafogli svuotati
Per questo 2025, il Governo Meloni ha deciso che non ci saranno aumenti per quanto riguarda le sanzioni stradali e attraverso il decreto Milleproroghe è stato confermato il rinvio. Il prossimo aggiornamento, quindi, ci sarà nel 2026 ma questo significherà anche una brutta sorpresa per ogni guidatore d’Italia.
Dato che la situazione economica di adesso non è delle migliori, il Governo ha deciso di non infierire sui cittadini già in gravi difficoltà. Tuttavia, il procrastinare dell’aumento delle multe porterà ad una mazzata stratosferica nel 2026. Dall’anno prossimo, infatti, le sanzioni subiranno un incremento in base all’inflazione che ci sarà. Se quest’ultima sarà in aumento, allora anche le multe subiranno un incremento pazzesco. Facendo un esempio concreto, se oggi la multa per divieto di sosta è di 42€, nel 2026 potrebbe arrivare fino a 49€.