Salvini annuncia la “primavera delle multe”: i nuovi tutor installati ti multano anche a 3Km/h | Riempiono le casse dello stato con i nostri soldi

Salvini annuncia la “primavera delle multe”: i nuovi tutor installati ti multano anche a 3Km/h | Riempiono le casse dello stato con i nostri soldi

Velocità in autostrada- Foto di Markus Spiske da Pexels-CircuitoLavoro.it

La tecnologia avanza e i controlli si fanno serrati: l’installazione dei nuovi tutor non sembra lasciare scampo agli italiani. Ecco quali sanzioni si rischiano e in base a quali comportamenti.

Negli ultimi mesi sono stati installati e attivati i nuovi Tutor 3.0 su 26 tratte autostradali italiane. Il totale complessivo dei chilometri controllati è arrivato a 1.800.

Il sistema di verifica, attivo dal 2005 e aggiornato con nuove funzionalità, consente di rilevare la velocità media dei veicoli lungo specifici tratti della rete di Autostrade per l’Italia (Aspi).

A seguito di un decreto firmato dal Ministero dei Trasporti, guidato da Matteo Salvini, il 20 giugno 2024, il nuovo Tutor è stato implementato in collaborazione con la Polizia di Stato.

Gli automobilisti italiani non possono fare a meno di essere molto preoccupati, dal momento che le multe molto salate scattano anche nel caso di superamenti minimi del limite.

Nuovi Tutor 3.0: su quali tratti autostradali italiani sono stati installati

Le nuove 26 tratte controllate dai tutor si trovano su autostrade strategiche del territorio nazionale, distribuite tra Nord e Centro Italia. Sulla A1 Milano-Napoli sono sette i segmenti attivi, tra cui quattro tra Chiusi e Monte San Savino, uno tra Castelnuovo di Porto e Settebagni in direzione Roma e un altro tra l’area di servizio Tevere e Fabro. Cinque tratte si trovano sulla A27 Mestre-Belluno e altre cinque sulla A9 Lainate-Como-Chiasso, tra Saronno e Lomazzo Nord in entrambe le direzioni.

Sulla A14 Bologna-Taranto i Tutor che rilevano la velocità sono attivi tra Pesaro e Rimini Sud, mentre sulla A11 Firenze-Pisa Nord si trovano tra Montecatini e Prato Est. In tutti questi punti gli automobilisti sono invitati a prestare la massima attenzione per evitare conseguenze economicamente pesanti.

Limiti in autostrada
Limiti in autostrada- Foto di Mike Bird da Pexels-CircuitoLavoro.it

Come funziona il sistema di rilevamento della velocità in autostrada: limiti e multe previste

Il Tutor 3.0 rappresenta l’ultima evoluzione tecnologica del sistema di rilevamento della velocità introdotto nel 2005 sulle strade italiane. A differenza dell’Autovelox, che rileva la velocità istantanea, il Tutor calcola quella media tra due punti, grazie a telecamere ad alta definizione e un sistema di trasmissione dati più efficiente. La scansione del veicolo è più dettagliata e precisa: in questo modo si garantisce un’identificazione sicura anche in condizioni di scarsa visibilità.

Stando ai dati raccolti dalla Polizia, questo sistema ha contribuito notevolmente a ridurre gli incidenti sulle strade d’Italia. A preoccupare i conducenti sono, però, gli importi delle multe.
Si parte da una sanzione di 42 euro per chi supera il limite entro i 10 km/h. Si può arrivare fino a 3.389 euro e sospensione della patente  per infrazioni oltre i 60 km/h. I limiti restano invariati: 130 km/h in condizioni normali, 110 km/h in caso di pioggia. Bisogna stare molto attenti, perché anche solo 3 km/h in più possono bastare per far scattare la sanzione.