“Salve, desidera un controllo pneumatici?” Truffa Autogrill: se ti fanno questa domanda sali in macchina e scappa
La truffa del controllo dei pneumatici in Autogrill - circuitolavoro.it
Le truffe in Autogrill stanno tornando alla ribalta in questo periodo: ecco perché, se ti offrono un controllo, devi scappare.
Non è passato molto tempo da quando, dopo mesi di silenzio, si è tornato a parlare delle truffe in Autogrill. Qualche settimaana fa è stata segnalata la truffa dello skimmer, un dispositivo in grado di aggirare la chiave dell’auto, impedendo che la chiusura funzioni correttamente.
Nell’arco di tempo in cui automobilisti e passeggeri, ignari di non aver chiuso bene l’auto, si recano all’interno dell’Autogrill, i malviventi hanno tutto il tempo di svaligiare il veicolo.
Una truffa, questa, nota da tempo. Oggi, però, a lanciare l’allarme sono nuove segnalazioni provenienti da Striscia la Notizia e RDS. I criminali sfruttano sempre la distrazione all’interno dell’Autogrill, ma stavolta la trappola riguarda direttamente gli pneumatici.
La truffa del controllo: se ti fanno questa domanda, vai via
Ci sono truffe elaborate e altre che puntano tutto sulla semplicità. Quella del chiodo nella gomma rientra nella seconda categoria: pochi secondi, una distrazione e il furto è servito. Il teatro perfetto? I parcheggi degli Autogrill, luoghi affollati dove nessuno fa troppo caso a cosa succede intorno.
Il trucco è tanto semplice quanto efficace. Mentre l’automobilista si concede una pausa, i malviventi si avvicinano all’auto e infilano un chiodo o una vite in uno degli pneumatici, forandolo. Nessun danno evidente, giusto una piccola perdita d’aria che si farà sentire una volta ripartiti.
La ruota bucata e il furto in pochi secondi
Il conducente riprende la guida senza sospetti, ma il truffatore lo avverte di avere una gomma bucata. A quel punto il proprietario dell’auto si ferma per controllare, ed è qui che entra in scena il vero e proprio raggiro. Colui che lo ha avvertito, con fare gentile e rassicurante, si avvicina e si offre di aiutare con il cambio della gomma. Nel frattempo, un complice si muove dall’altro lato del veicolo, lontano dallo sguardo della vittima.
Mentre l’automobilista è impegnato con lo pneumatico, il ladro apre lo sportello e arraffa tutto quello che trova: borse, portafogli, telefoni, documenti. Il tutto senza che nessuno si accorga di nulla, fino a quando ormai è troppo tardi.
Questo raggiro è sempre più diffuso e sono molti gli automobilisti hanno che hanno segnalato i casi. Il consiglio è uno solo: se qualcuno vi offre un controllo agli pneumatici, meglio lasciar perdere, salire in macchina e andarsene. Meglio girare qualche metro con una gomma bucata e verificare da soli in un’area più sicura piuttosto che cadere in una trappola ben congegnata.