Salmone, non comprare mai queste buste: finisci in terapia intensiva | Pericolo coma irreversibile

Salmone, non comprare mai queste buste: finisci in terapia intensiva | Pericolo coma irreversibile

Salmone sotto accusa: il ricovero d'urgenza degli scorsi giorni - circuitolavoro.it

Dopo aver consumato del salmone, una donna di 63 anni è stata ricoverata d’urgenza in ospedale: scatta l’allarme sull’intera categoria.

Il salmone è sicuramente uno dei pesci più amati e consumati dagli italiani. Complice la comodità delle confezioni sottovuoto, negli ultimi anni è diventato un prodotto immancabile nelle nostre case: versatile, gustoso e considerato da molti anche salutare.

Eppure, dietro il gusto delicato e il caratteristico colore rosa, si cela un lato oscuro che da tempo fa discutere. Gli allevamenti intensivi, l’uso frequente di antibiotici e sostanze chimiche per aumentarne la produzione e conservazione hanno già sollevato diversi dubbi sulla sicurezza del consumo abituale.

Nonostante ciò, il fascino e la praticità del pesce rosa continuano a farlo apparire come un alimento innocuo. Tuttavia, l’ultimo caso avvenuto in Italia ha acceso definitivamente i riflettori su un pericolo ancora più grave, che ha messo inevitabilmente in allarme tutti coloro che sono soliti acquistarlo abitualmente.

In coma dopo aver mangiato salmone sottovuoto: il caso shock

Tutto è successo a Bologna, nel luglio del 2023. Roberta Fallavena, 63 anni, ha comprato al supermercato quattro buste di salmone affumicato sottovuoto. Un gesto semplice, come quello di tanti altri giorni. Peccato che stavolta sia finita malissimo.

Dopo aver mangiato il salmone con il marito, accompagnato da un’insalata fresca, già dal giorno dopo Roberta ha iniziato a stare male. Prima un forte disagio allo stomaco, poi febbre altissima, brividi e un dolore alla testa che non dava tregua. Ricoverata d’urgenza all’ospedale Sant’Orsola, il quadro clinico è precipitato in poche ore. Quella che sembrava una banale intossicazione è diventata un incubo di due mesi, con venti giorni di coma, meningite, polmonite bilaterale, crisi epilettiche, trombosi e complicazioni cardiache.

Analisi test listeria campione
Salmone sottovuoto contaminato: i risultati delle analisi – circuitolavoro.it

Tutta colpa della Listeria: allerta europea

Dagli approfondimenti effettuati dai medici è emersa subito una realtà inquietante: il salmone acquistato dalla donna era gravemente contaminato dal batterio Listeria, presente in una quantità impressionante, ben 3 milioni di unità per grammo. Gli esperti hanno definito tale concentrazione ‘esageratamente alta e pericolosa’, sufficiente a mettere in pericolo chiunque lo consumi.

Ma la storia di Roberta non si ferma qui: oltre al grave danno fisico e psicologico subito, si aggiunge la beffa dell’assicurazione, che ora rifiuta di risarcirla. Il caso è destinato dunque ad approdare in tribunale, con il rappresentante legale della società importatrice di Ancona che rischia di essere rinviato a giudizio per lesioni colpose gravi e commercio di sostanze alimentari nocive.

Per fortuna si tratta di un caso isolato, sebbene il lotto in questione sia stato tolto dal commercio per ovvie ragioni.