Poste italiane, ecco la super offerta sui buoni fruttiferi: 5000€ di guadagno in 12 mesi netti
Buoni fruttiferi Poste Italiane - circuitolavoro.it
Poste Italiane offre un nuovo prodotto che consente di ottenere guadagni reali in solo 12 mesi: l’opportunità da non farsi scappare.
Quanti di noi, tra impegni quotidiani e routine frenetiche, lasciano i risparmi sul conto corrente senza pensarci troppo? La convinzione che il denaro sia al sicuro in banca è comune, ma spesso ci si rende conto che la realtà è diversa.
I conti correnti, infatti, raramente offrono rendimenti apprezzabili e, nel frattempo, l’inflazione continua a minare il valore dei nostri risparmi.
Nel lungo periodo, ciò che accumuliamo può risultare meno di quanto sperassimo. È quindi naturale interrogarsi su alternative più vantaggiose e sicure per proteggere il proprio capitale. Certo, non possiamo negare che l’idea di investire in banca potrebbe spaventare molti. Per questo motivo è bene ricordarsi che esiste un’opzione semplice e affidabile: i buoni fruttiferi postali. Uno di questi, poi, offre rendimenti davvero vantaggiosi.
Il Buono Fruttifero Postale Premium
Tra le diverse offerte, il Buono Fruttifero Postale Premium di Poste Italiane emerge come una delle scelte più interessanti per chi desidera investire a breve termine senza rinunciare alla sicurezza. Con una durata di soli 12 mesi, offre un rendimento lordo del 3%. Se, dunque, decidessimo di investire 5.000€, alla scadenza, potremmo ritrovarci con 5.131,25€ totali. Un incremento che, seppur contenuto, rappresenta una crescita sicura, veloce e priva di sorprese.
In aggiunta, questo buono presenta vantaggi significativi, come l’esenzione dall’imposta di successione e una tassazione agevolata del 12,50%. Tuttavia, ci sono alcuni requisiti da considerare.
Requisiti e simulatore dei guadagni
Purtroppo questa opzione non è destinata a tutti. Per accedere al Buono Fruttifero Postale Premium, è necessario possedere un libretto di risparmio postale e aver effettuato un versamento di nuova liquidità tra il 20 settembre e il 12 novembre 2024. Ma non temete, per ‘nuova liquidità’ si intendono anche bonifici, accrediti di stipendi o pensioni e assegni bancari. Questo requisito è pensato per incentivare nuovi apporti di capitale, sebbene possa sembrare un po’ limitante.
Se ci sono dubbi su quale libretto postale scegliere – o anche solo quello accessibile in base al proprio profilo – Poste ha messo a disposizione uno strumento di simulazione online. Questo strumento permette di calcolare con precisione i potenziali guadagni e di confrontare il Buono Fruttifero Premium con altre opzioni simili. Così, è possibile prendere decisioni più informate, valutando tutti gli aspetti economici prima di procedere.