Il 15 Novembre 2024 rappresenta la data limite per il personale scolastico che intende presentare la domanda per usufruire dei permessi per il diritto allo studio relativi all’anno solare 2025. Questi permessi, noti anche come permessi straordinari retribuiti, sono pensati per docenti, personale educativo e ATA, offrendo loro la possibilità di frequentare corsi di formazione e di studio durante l’anno.
I permessi per il diritto allo studio sono riservati a diversi profili all’interno del personale scolastico, tra cui:
Per richiedere il permesso, il personale deve essere assunto con contratto a tempo indeterminato o contratto di supplenza annuale. Inoltre, è necessario che siano formalmente iscritti al corso di studio per il quale presentano la domanda. I permessi sono concessi sia ai dipendenti con orario full-time che part-time.
Il personale scolastico può usufruire dei permessi per partecipare a corsi specifici come:
Questi permessi consentono di acquisire titoli riconosciuti a livello legale, compresi i percorsi di specializzazione sul sostegno (TFA Sostegno) e i percorsi per l’abilitazione per docenti, come i corsi da 30 o 60 CFU.
I permessi per il diritto allo studio vengono concessi fino a un massimo di 150 ore annuali per ogni dipendente, entro il limite del 3% del totale del personale in servizio all’inizio dell’anno. Durante l’utilizzo dei permessi, il personale ha diritto a un’organizzazione del lavoro che agevoli la frequenza ai corsi e lo studio per gli esami, senza obbligo di straordinari o turni nei giorni festivi.
Le domande devono essere inviate all’Ufficio di Ambito Territoriale (UST) di competenza attraverso la scuola di titolarità entro il 15 Novembre 2024. È importante verificare eventuali scadenze specifiche per ciascun ambito territoriale, poiché le tempistiche possono variare. Le informazioni aggiornate sono disponibili sui siti web istituzionali degli Uffici Scolastici Regionali.
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