Over 65, arriva la IM: “Te la diamo oltre alla pensione” | A fine mese ti arriva un camion di soldi

Over 65, arriva la IM: “Te la diamo oltre alla pensione” | A fine mese ti arriva un camion di soldi

Pensionato con soldi- Foto di Andrea Piacquadio da Pexels-CircuitoLavoro.it

Nuovi incentivi in arrivo per chi smette di lavorare: lo Stato ha deciso di non lasciare soli i pensionati che si ammalano. Ecco come ottenere un’ulteriore sussidio dall’Inps.

Quando si va in pensione, dovrebbero svanire tutte le preoccupazioni legate al lavoro, ma emergono spesso tante problematiche legate, invece, alla salute.

Una volta superati i 65 anni, si può andare incontro a diversi malanni, temporanei e non, che preoccupano soprattutto per la mancanza di un sostegno economico adeguato.

Tra i pensionati si diffonde un senso di precarietà, soprattutto tra quelli che hanno smesso da poco e si trovano improvvisamente a dover affrontare spese mediche senza aiuti.

L’Inps ha recentemente aperto diversi spiragli per migliaia di pensionati attivi, in particolare per quelli che si trovano in difficoltà per motivi di salute.

Pensionati che tornano al lavoro: l’Inps riconosce un’importante indennità

Con una recente comunicazione, l’Inps ha chiarito che i pensionati che intraprendono un nuovo rapporto di lavoro dipendente possono accedere all’indennità di malattia. Questa indennità, però, deve essere prevista dal contratto collettivo applicato e il datore di lavoro deve versare i contributi. Si tratta di un deciso cambio di rotta rispetto al passato. Fino a poco tempo fa, infatti, chi tornava al lavoro dopo la pensione non riceveva alcuna copertura in caso di malattia. Oggi, invece, viene trattato come un qualsiasi altro lavoratore.

L’indennità segue le stesse modalità: visita medica, trasmissione del certificato e trattamento economico legato ai giorni di assenza. Ci sono delle eccezioni importanti di cui tener conto. I titolari di pensione di inabilità non possono in alcun caso lavorare, altrimenti perdono il diritto alla pensione stessa. Sono esclusi da questa opportunità anche coloro che risultano iscritti alla Gestione Separata.

Pensionato al lavoro
Pensionato al lavoro- Foto di SHVETS production da Pexels-CircuitoLavoro.it

I requisiti per poter ottenere l’indennità di malattia anche dopo i 65 anni

Il punto centrale della novità Inps è il legame tra contribuzione e diritto alla malattia. Se il pensionato firma un contratto da dipendente e l’azienda versa i contributi adeguati, l’indennità è garantita. Questo vale anche per contratti a tempo determinato o part-time.

La tutela riguarda i pensionati di vecchiaia o anticipata che riprendono a lavorare in forma subordinata. Per ottenere l’indennità, il datore di lavoro deve essere in regola con i versamenti. Questa decisione così rivoluzionaria dell’Inps rappresenta un passo verso un sistema previdenziale più inclusivo, che riconosce le nuove forme di lavoro post-pensionamento e risponde alle esigenze reali di chi, per scelta o necessità, deve tornare attivo anche dopo i 65 anni.