A partire dal 30 dicembre 2024, il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) introdurrà nuove prestazioni sanitarie garantite per tutti i cittadini, gratuitamente o con il pagamento di un ticket. Questo cambiamento è il risultato dell’accordo raggiunto in sede di Conferenza Stato-Regioni, che ha modificato il Decreto Ministeriale 23 giugno 2023 (Decreto Tariffe), e prevede l’aggiornamento delle tariffe e dei livelli essenziali di assistenza (LEA) dopo quasi tre decenni.
Il nuovo decreto ministeriale segna una significativa innovazione, aggiornando il nomenclatore delle prestazioni sanitarie specialistiche ambulatoriali e protesiche, fermo rispettivamente dal 1996 e dal 1999. In particolare, 1.113 tariffe su un totale di 3.171 prestazioni saranno aggiornate, riguardando circa il 35% delle prestazioni inserite nel sistema. Questo aggiornamento avrà un impatto di 147,3 milioni di euro sulla finanza pubblica, con l’obiettivo di garantire rimborsi più adeguati a tutti gli operatori, sia pubblici che privati.
I nuovi LEA, che includono sia prestazioni di specialistica ambulatoriale che protesica, rappresentano un passo importante per uniformare l’accesso alle cure su tutto il territorio nazionale. Con il nuovo decreto, si superano le disomogeneità nell’assistenza sanitaria tra le diverse regioni, permettendo a tutti i cittadini di usufruire di trattamenti medici al passo con le innovazioni tecnologiche e scientifiche.
Le nuove prestazioni incluse nel SSN riguardano una serie di trattamenti innovativi, che spaziano dalla procreazione medicalmente assistita alla diagnostica di precisione. Tra le principali novità:
In ambito radioterapico, il decreto introduce tecnologie avanzate come la radioterapia stereotassica e la adroterapia, che garantiscono trattamenti più mirati e meno invasivi per i pazienti. Inoltre, l’introduzione di soglie di quantità per le sedute di radioterapia permetterà di evitare l’eccessivo ricorso a prestazioni non necessarie, con riduzioni tariffarie nel caso di superamento dei limiti.
In chirurgia oculistica, in particolare per l’intervento di cataratta, sono state modificate le tariffe per includere una valutazione anestesiologica, garantendo prestazioni più complete e sicure per i pazienti.
Una delle novità più rilevanti riguarda l’ampliamento delle prestazioni per le persone con disabilità. Il nuovo sistema garantirà l’accesso a:
Il Ministero della Salute ha annunciato che nel 2025 saranno introdotti ulteriori aggiornamenti delle tariffe, con un nuovo provvedimento che permetterà di rivedere le tariffe di specialistica ambulatoriale e protesica, sulla base dei costi reali rilevati nelle strutture sanitarie pubbliche e private. Questa revisione biennale contribuirà a mantenere un allineamento più tempestivo tra i costi e le tariffe riconosciute agli operatori del settore. Per rimanere aggiornato, visita la nostra sezione dedicata alle news.
Un buono postale come questo, ad oggi, rappresenta una vera e propria fortuna. Perché li…
L'UE ha deciso: adesso non serve avere 18 anni per mettersi al volante. La decisione…
Dal 1° aprile moltissime persone potranno vedersi l'accredito del Bonus direttamente in bolletta: a chi…
Quanto costa lo sbiancamento dentale nel 2025 e quante sedute occorrono per un trattamento completo?…
Scegliere il momento giusto in cui fare la lavatrice può essere determinante per tagliare i…
Nuovi incentivi in arrivo per chi smette di lavorare: lo Stato ha deciso di non…