Non mangiatele, rischiate l’avvelenamento: 1 italiano su 5 le consuma sempre la domenica | Il comunicato del Ministero della Salute
Rischio avvelenamento: il nuovo richiamo del Ministero della Salute - circuitolvoro.it
Il Ministero della Salute ha diramato una nuova allerta alimentare di un prodotto presente in tutte le tavole: gravi rischi per la salute.
Non è mai una bella sorpresa quando un prodotto che troviamo sugli scaffali viene richiamato per problemi di sicurezza alimentare, specialmente quando ad essere interessato è un alimento che viene consumato con una certa frequenza nelle tavole.
Ma stavolta il motivo è serio: il produttore ha segnalato livelli di contaminazione microbiologica superiori ai limiti previsti dal Regolamento (CE) 2073/2005.
In parole semplici? Nel prodotto in questione sono stati trovati microrganismi in quantità tali da rappresentare un potenziale rischio per la salute. E, come sempre in questi casi, meglio non sottovalutare la situazione. Di cosa si tratta esattamente, quali sono i rischi e cosa bisogna fare? Vediamo tutto nel dettaglio.
Il prodotto richiamato
Quando si parla di prodotti ittici, la sicurezza alimentare dev’essere una priorità assoluta. Ecco perché, quando un produttore segnala una contaminazione microbiologica oltre i limiti di legge, è necessario prestare attenzione. Stavolta, al centro del richiamo ci sono delle vongole, ritirate dal mercato per il superamento dei parametri microbiologici stabiliti dal Regolamento (CE) 2073/2005.
Le cause di un problema del genere possono essere diverse. Le vongole, essendo molluschi filtratori, assorbono tutto ciò che si trova nell’acqua, compresi i batteri. Se la depurazione non è stata efficace o se lungo la catena di distribuzione ci sono stati problemi di conservazione, la carica microbiologica può superare i limiti di sicurezza. Anche una manipolazione non adeguata o un confezionamento non ottimale possono favorire la proliferazione di microrganismi. Questo può rendere il prodotto potenzialmente pericoloso per il consumo, causando addirittura l’avvelenamento.
Dopo la segnalazione del produttore, il Ministero della Salute ha pubblicato un avviso ufficiale, invitando i consumatori a non consumare il prodotto e a prestare attenzione ai lotti interessati.
Vongole richiamate per superamento dei parametri microbiologici
Il richiamo riguarda un lotto specifico di lupini o vongole (Chamelea gallina) a marchio Blupesca, per il quale sono stati rilevati parametri microbiologici superiori ai limiti di legge. Il Ministero della Salute ha diffuso un avviso ufficiale, confermando il ritiro del prodotto per motivi di sicurezza alimentare.
Le vongole richiamate sono vendute in reti da 1 kg, senza una data di scadenza specifica, ma con la chiara indicazione che i molluschi devono essere vivi al momento dell’acquisto. Il numero di lotto interessato è 2506300214. Il prodotto è stato realizzato dall’azienda Blupesca Srl, il cui stabilimento di produzione si trova a Chioggia, in provincia di Venezia (marchio di identificazione IT J 6Z6N UE).
Per chi avesse acquistato queste vongole, la raccomandazione è di non consumarle e di riportarle al punto vendita per ottenere un rimborso o una sostituzione.