Lo Stato ti riconosce un assegno di dignità: 8190 euro per vivere con più decoro | Ti spetta di diritto

Nel 2025 lo Stato riconosce l’assegno di dignità: chi ha difficoltà economiche potrà ottenere fino a 8.190 euro.

L’Italia è un Paese bellissimo, ricco di cultura e paesaggi mozzafiato, ma anche segnato da difficoltà economiche. Ed è questa l’Italia che conosce chi ci vive: un luogo di cui essere fieri al punto da non volerlo lasciare, ma allo stesso tempo complesso, tra lavoro precario, caro vita e condizioni economiche spesso svantaggiose.

Il compito del Governo, come ogni anno, è quello di garantire una vita dignitosa a chi sceglie di restare, nonostante le difficoltà. Lo dimostra l’introduzione di strumenti di sostegno come l’Assegno di Inclusione, pensato per non lasciare senza aiuto chi ha perso il Reddito di Cittadinanza.

Eppure, nonostante i buoni propositi, molte persone vivono ancora in una condizione precaria, dove arrivare a fine mese è la sfida più grande. Da qui nasce l’idea di estendere il sostegno economico a una platea più ampia, attraverso quello che molti definiscono ‘l’assegno di dignità’.

AdI: nuove soglie ISEE, cifre maggiorate e più beneficiari nel 2025

Ogni anno il Governo cerca di garantire un aiuto concreto a chi affronta queste sfide, e il 2025 porta con sé importanti novità. L’Assegno di Inclusione, introdotto per non lasciare sole le famiglie più fragili dopo l’abolizione del Reddito di Cittadinanza, sarà potenziato per raggiungere una platea più ampia.

L’obiettivo è quello di offrire un supporto economico più efficace e garantire maggiore serenità a chi vive situazioni di vulnerabilità. Per questo motivo, i requisiti di accesso sono stati rivisti: il limite ISEE salirà da 9.360 a 10.140 euro, mentre il reddito familiare massimo passerà da 6.000 a 6.500 euro. Numeri che si traducono in un ampliamento della platea dei beneficiari.

Ma le modifiche più rilevanti riguardano le famiglie in condizioni di maggiore difficoltà. Gli over 67 e le persone con disabilità potranno beneficiare di un sostegno più elevato, con un incremento del reddito massimo. Anche chi si prende cura di familiari non autosufficienti avrà accesso più facilmente all’assegno, in un riconoscimento del valore del lavoro di assistenza domestica, essenziale per molte persone.

Assegno di Inclusione: gli importi aggiornati per il 2025

Oltre all’ampliamento della platea, ci saranno aumenti concreti sugli importi erogati. Per chi non ha altri redditi, l’assegno potrà arrivare fino a 541,67 euro al mese, superando i 500 euro previsti in precedenza. Gli over 67 vedranno il loro assegno mensile crescere da 630 a 682,50 euro. Questo, a conti fatti, si traduce in 8.190 euro l’anno, rispetto ai 7.560 dell’anno scorso.

Anche il contributo per l’affitto sarà potenziato, arrivando fino a 303,33 euro mensili per le famiglie con membri vulnerabili, mentre gli over 67 potranno ricevere un supporto fino a 162,50 euro al mese per alleggerire il peso delle spese abitative.