Li mangi e finisci attaccato ai macchinari con la morte dietro l’angolo: il ministero della salute manda il comunicato | Ritiro massivo dagli scaffali

Dolci monoporzione- Foto di Антон Залевський da Pexels-CircuitoLavoro.it
Alcuni dolci che vengono consumati quotidianamente nascondono un rischio invisibile per la salute: ecco cosa sta accadendo sugli scaffali di alcuni supermercati.
Il Ministero della Salute ha recentemente diramato un nuovo allarme alimentare che minaccia la tranquillità del mercato italiano e internazionale relativamente ad alcuni prodotti dolciari.
In particolare è stato effettuato il richiamo precauzionale di numerosi lotti di dolci monoporzione a marchio Sweet Cream. La causa è il rischio di contaminazione microbiologica da Salmonella, come riportato da IlFattoAlimentare.
Il provvedimento, comunicato senza immagini o dettagli specifici sui numeri di lotto e date di scadenza, ha sollevato dubbi e preoccupazioni tra i consumatori, che non possono identificare con certezza i prodotti incriminati.
L’azienda coinvolta, Sweet Cream Srl, con sede produttiva a Bellizzi, in provincia di Salerno, ha già vissuto un episodio simile in passato, con il ritiro di tartellette ai frutti di bosco e delizie al limone per la stessa motivazione.
Allarme Salmonella sui dolci di questa azienda: la contaminazione arriva dall’America
L’attuale allerta riguardo ai dolci prodotti da questo brand sarebbe connessa a un focolaio di Salmonella che ha già causato decine di infezioni in Canada e Stati Uniti. Solo in Canada, sono stati registrati 69 casi di salmonellosi, mentre negli Stati Uniti almeno 18 persone sono rimaste contagiate. Per scongiurare ogni pericolo il Ministero della Salute ha invitato la popolazione a non consumare i dolci monoporzione Sweet Cream. Si consiglia di restituirli ai punti vendita per ottenere un rimborso o la sostituzione.
L’assenza di segnalazioni precise sul numero di lotti incriminati rappresenta, però, un problema sia per gli esercizi commerciali che per i consumatori, che faticano ad individuare i prodotti sospetti. Già il 7 febbraio 2025 erano stati richiamati dolci dello stesso marchio: si suppone, quindi, che la contaminazione sia avvenuta a livello produttivo.

Come riconoscere i prodotti contaminati e i sintomi da salmonellosi
La Salmonella è un batterio che può provocare gravi infezioni gastrointestinali, con sintomi che si manifestano tra le 6 e le 72 ore dall’ingestione dell’alimento contaminato. I principali segnali di un’infezione comprendono febbre alta, nausea, vomito, dolori addominali, crampi e diarrea intensa. Nei soggetti più vulnerabili, come bambini, anziani e persone immunodepresse, la salmonellosi può portare a complicazioni severe e richiede il ricovero ospedaliero.
Per individuare un prodotto potenzialmente pericoloso bisogna prestare attenzione a cambiamenti nell’odore, nella consistenza o nel colore del dolce. Bisogna ricordare, però, che la contaminazione da Salmonella non altera necessariamente l’aspetto degli alimenti. Il rispetto dei richiami ufficiali è indispensabile, quindi, per evitare di mettere a rischio la propria salute e quella della propria famiglia.