L’Agenzia delle Dogane è disperata: “Nessuno vuole il posto statale” | Assunzione lampo per tutti i diplomati richiedenti

L’ambizione al “posto fisso” è in crisi mentre si moltiplicano le offerte di lavoro statali, come questa dell’Agenzia delle Dogane.

Sempre più spesso, sui social, si leggono commenti critici verso il cosiddetto concetto del “posto fisso”, un tempo tanto agognato.

Per decenni, infatti, l’occupazione statale è stata simbolo di stabilità economica e garanzia di carriera, un ruolo a cui ambire.

Oggi, invece, molti giovani la vedono come una “prigione”, pronta a soffocare il proprio talento e a limitare l’autonomia personale.

Si è generato un vero e proprio clima di diffidenza intorno alle offerte di lavoro provenienti dalla Pubblica Amministrazione.

Concorso Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: i requisiti richiesti

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) si trova in seria difficoltà a trovare personale, tanto da lanciare un nuovo concorso per 10 posti da Assistente Amministrativo Tributario nella Provincia Autonoma di Bolzano. Il concorso è rivolto a diplomati, italiani o cittadini in possesso dei diritti previsti dal decreto legislativo 165/2001. Tra i requisiti specifici rientrano l’obbligo dell’attestato di bilinguismo italiano/tedesco (livello B2) e il certificato di appartenenza a uno dei gruppi linguistici (italiano, tedesco o ladino), richiesto per operare nella provincia di Bolzano.

Sono previste anche riserve di posti per categorie protette, volontari delle Forze Armate e operatori del Servizio Civile Universale. Le sedi di destinazione sono quelle dei principali centri del territorio: Bolzano, Merano, Tubre, Resia, Bressanone, Brunico e Campo di Trens. Si garantiscono contratti a tempo pieno e indeterminato, con mansioni che vanno dalla raccolta e gestione di documenti, al supporto tecnico-amministrativo, fino alla redazione di atti e segnalazioni di anomalie.

Come partecipare al concorso: preparazione e procedura di selezione

Il termine per presentare domanda è fissato al 29 marzo 2025 alle ore 23:59. La selezione prevede una sola prova scritta, della durata di 90 minuti, composta da 90 domande a risposta multipla. Le materie oggetto d’esame spaziano da diritto costituzionale, amministrativo e tributario, a economia, contabilità, informatica, inglese e conoscenze specifiche sul territorio di Bolzano. La soglia minima per superare la prova è fissata a 21/30.

Per rispondere al bando e candidarsi al concorso non sono previste tasse di partecipazione. La domanda può essere inviata solo via PEC all’indirizzo dir.bolzano-trento@pec.adm.gov.it. Chi desidera prepararsi nel modo giusto ed è in possesso dei requisiti richiesti può utilizzare i principali strumenti didattici proposti per questo tipo di esame. Si va dai simulatori di quiz ai veri e propri corsi online tenuti da docenti professionisti, passando per i manuali di settore sui quali esercitarsi.