“Ho questo segno sulla porta”: Sono stati i ladri e vogliono derubarti | Ecco l’elenco completo per tradurli subito

Attenzione ai segni misteriosi su mura e cancelli delle proprie abitazioni: si tratta di un codice segreto utilizzato dai ladri d’appartamento. Ecco come decifrarlo e proteggersi.

Quando un ladro progetta il furto all’interno di un appartamento si prende il tempo necessario per studiare con attenzione l’obiettivo attraverso sopralluoghi ripetuti.

Vengono osservate le abitudini degli inquilini e si lasciano dei segni che fungono da linguaggio in codice. Questi strani simboli possono essere trovati sulle porte, sui citofoni, sui muri o sui cancelli.

Attraverso questo sistema i malviventi si scambiano informazioni fondamentali sulla presenza degli abitanti, sulla vulnerabilità della casa e sul miglior momento per agire.

Saper riconoscere questi segnali può fare la differenza, poiché consente di prevenire i furti e di adottare misure di sicurezza efficaci. Bisogna sempre controllare le superfici esterne dell’abitazione segnalare la presenza di simboli sospetti.

Segni su pareti e citofoni: quando preoccuparsi di un possibile furto nella propria abitazione

Sui citofoni si trovano spesso i segni dei sopralluoghi da parte dei ladri. Vengono utilizzate lettere maiuscole per indicare il periodo più favorevole per agire indisturbati. “M” indica la mattina, “AM” il pomeriggio e “N” la notte. In alcuni casi accanto a questi simboli si trovano anche le iniziali dei giorni della settimana in cui gli abitanti dell’appartamento sono fuori casa. La “D” è la lettera più utilizzata per indicare la Domenica, giornata in cui spesso si lascia casa per recarsi altrove.

Riconoscere e cancellare questi segni, dopo averli segnalati all’autorità, è indispensabile per evitare che i malintenzionati si scambino informazioni preziose sulle abitudini di tutta la famiglia. In questo modo ci si protegge da eventuali tentativi di furto.

Ladri in casa: i simboli a cui prestare attenzione per diramare l’allarme

Anche sulle porte d’ingresso sono spesso presenti segni che indicano quanto possa essere rischioso il furto. Ad esempio, una lettera “K” con una stanghetta aggiuntiva può significare che l’abitazione è sempre occupata. Quella casa è un bersaglio ritenuto poco interessante. Un triangolo rovesciato senza base o una scala stilizzata suggeriscono la presenza di un cane. Ci sono, poi, simboli che ricordano antenne o croci con un pallino vicino: questi segni possono segnalare la presenza di un sistema di allarme.

Periodicamente andrebbero controllate, quindi, le pareti esterne della propria abitazione, i citofoni e anche i cancelli. Nel caso si intravedano simboli strani bisogna rimuoverli, avvisare i vicini e contattare le forze dell’ordine per valutare la situazione. Si consiglia di adottare sempre misure di protezione adeguate per tutta la famiglia.