È un Suv, ha tutto e costa come una Panda full optional: c’è già la fila fuori ai negozi | Ti ritrovi il fuori strada nuovo a due spicci

Il Suv economico che sta facendo il tutto esaurito in Italia - circuitolavoro.it
Tra i nuovi modelli entrati a far parte del mercato automobilistico italiano, arriva lui, il Suv esplosivo, ma con il prezzo di una Panda.
C’è chi ancora storce il naso davanti all’idea di un’auto cinese. Poi guarda i listini, i prezzi, le dotazioni, e improvvisamente si mette in fila fuori dai concessionari. È quello che sta succedendo anche in Italia, dove negli ultimi mesi si è aperta una vera e propria porta d’ingresso per una nuova generazione di SUV e crossover provenienti dalla Cina.
Non parliamo di prototipi o auto anonime, ma di modelli concreti, completi, già in vendita – e soprattutto già alla portata. Colossi come BYD, Dongfeng e Chery sono solo alcuni dei protagonisti di questa piccola rivoluzione. Dietro ci sono strategie industriali, alleanze internazionali (vedi Stellantis con Leapmotor) e una visione molto chiara: entrare in Europa, conquistare il mercato e farlo a colpi di prezzi competitivi.
E quando vedi un SUV con cerchi in lega, infotainment touchscreen, ADAS di serie e prezzo da utilitaria, capisci che sì, qualcosa è cambiato.
I nuovi arrivati: tante sigle, una sola missione
Nel listino italiano sono spuntati nomi che fino a ieri sembravano scioglilingua. Jaecoo, Omoda, Forthing, Leapmotor, Sportequipe, Zeekr, Xpeng. Tutti brand che condividono la stessa visione, volta ad offrire auto complete, dal look moderno, e con un prezzo che fa impallidire le concorrenti europee.
Molte sono spinte da motori turbo benzina o ibride plug-in, altre sono già full electric, con autonomie interessanti e prestazioni che non hanno nulla da invidiare alle big del settore. E non è solo una questione di potenza o tecnologia: è il rapporto qualità-prezzo ad aver stravolto le regole del gioco.
Dall’elegante Omoda 5 alla robusta Jaecoo 7, passando per i monovolume marchiati Cirelli (che altro non sono che versioni rimarchiate di modelli Dongfeng), ogni proposta pare studiata per una fascia precisa di clienti. E a giudicare dall’interesse crescente, l’operazione funziona. Perché, quando ti offrono tanto a poco, la tentazione è forte. E spesso irresistibile. A dimostrarlo è il modello che sta già facendo impazzire gli automobilisti.
Cirelli 2: il Suv economico che fa tremare i concessionarie
Ed eccola, la vera protagonista della nuova ondata: la Cirelli 2. Nome asciutto, prezzo ancora di più: si parte da 19.800€, meno di una Panda full optional. Ma qui parliamo di un SUV vero, con spazio, tecnologia e design da segmento superiore.
Non è un progetto nuovo, anzi, la base è la Beijing X3, già vista in Italia sotto il marchio EVO. Ma la veronese Cirelli ha fatto la sua parte, adattando e rilanciando il modello con il proprio brand, proprio come la DR prima di lei. Il risultato è una crossover che non fa rimpiangere le big, almeno sulla carta.
Con sei modelli in gamma, Cirelli punta a diventare un’alternativa concreta nel panorama italiano. L’assistenza? Garantita dalla rete dei gommisti Point S, altro dettaglio pensato per chi teme di restare a piedi. Un’auto concreta, aggressiva nel prezzo, con tutto quello che serve. E forse qualcosa in più.