“Divieto generale di circolazione”: strade vuote dalle 22:00 alle 5:00 | Ufficiale, il coprifuoco è diventato realtà

Traffico- Foto di Alex P da Pexels -CircuitoLavoro.it
La tendenza europea sta cambiando: ecco in cosa consiste il nuovo divieto di circolazione notturno e su quali strade viene applicato.
In diversi Paesi Europei le limitazioni al traffico pesante sono diventate misure necessarie e quotidiane per tutelare la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Questi interventi sono importanti anche per ridurre l’inquinamento acustico e migliorare la qualità della vita nelle aree urbane attraversate dai principali assi viari.
La presenza costante di mezzi pesanti ha causato numerose preoccupazioni tra i residenti dei centri abitati e sia i governi che le amministrazioni locali hanno introdotto norme più severe.
L’Italia applica già da tempo le restrizioni al transito dei camion nei giorni festivi, ma le cose sono destinate a cambiare ulteriormente, con l’introduzione di nuovi divieti.
Divieto di circolazione notturna e domenicale per mezzi pesanti: la normativa in Europa
In Svizzera esiste già da tempo il divieto generale di circolazione notturna e domenicale. Si tratta di un intervento applicato e dettagliatamente regolamentato. Dalle 22:00 alle 5:00 e per l’intera giornata della domenica, tutti i veicoli con un peso totale superiore a 3,5 tonnellate non possono circolare. Lo stesso limite vale per gli autoarticolati con peso del convoglio superiore a 5 tonnellate e per i mezzi che trainano rimorchi oltre le 3,5 tonnellate.
Il divieto è valido su tutto il territorio nazionale, indipendentemente dal tipo di strada, e riguarda anche i trasporti internazionali che attraversano la Svizzera. In alcuni casi eccezionali, cioè quando il trasporto notturno o festivo è “inevitabile”, è possibile richiedere un’autorizzazione speciale. Questo permesso può essere inoltrato al Cantone in cui il veicolo è immatricolato o dal quale ha inizio il trasporto. Per i mezzi provenienti dall’estero, la competenza per l’autorizzazione spetta al Cantone di primo ingresso in Svizzera. Le uniche deroghe automatiche sono riservate a veicoli della Confederazione e a specifici trasporti postali privati, gestiti secondo quanto previsto dall’art. 92 dell’Ordinanza sulla Navigazione stradale (ONC).

Limitazioni alla circolazione dei mezzi pesanti in Italia: quali divieti vengono applicati
In Italia la situazione appare più frammentata. Esiste un calendario annuale dei divieti di circolazione per i mezzi pesanti, stabilito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questo datario viene aggiornato ogni anno e stabilisce principalmente il blocco nei giorni festivi e prefestivi, ma non prevede un divieto notturno generalizzato. Le limitazioni orarie sono spesso localizzate e decise dalle singole Regioni o Comuni.
Inoltre, mentre in Italia è possibile ottenere deroghe per “casi particolari” di trasporto urgente o indispensabile, queste autorizzazioni sono rilasciate secondo criteri meno rigidi rispetto a quelli svizzeri.