Disastro Conad, richiamato dal mercato il prodotto super venduto: lo date a tutti i vostri bambini | Mangi e finisci in terapia intensiva

Disastro Conad: il richiamo alimentare - circuitolavoro.it
Conad lancia un richiamo alimentare per lo storico prodotto: “Non mangiatelo e portatelo immediatamente presso il punto vendita”.
C’è un motivo se milioni di famiglie scelgono Conad ogni giorno. Non è solo questione di convenienza: è fiducia, costruita nel tempo. L’idea che quello che portiamo a tavola sia sicuro, controllato, affidabile. È da sempre questo il patto non scritto tra chi compra e chi vende.
Conad, da parte sua, ha fatto della trasparenza e della qualità una vera bandiera. Parliamo di un colosso italiano che investe su controlli, sicurezza alimentare e tracciabilità come pochi altri. Ma anche i migliori, a volte, possono inciampare. Ed è quello che è successo.
A lanciare l’allarme non è stata una segnalazione esterna, ma la stessa azienda. Un controllo interno, una scoperta scomoda. E a quel punto non c’era più tempo da perdere: bisognava ritirare il prodotto, informare i clienti e rimediare. Il prima possibile.
È ovunque, lo mangiano tutti. E può essere pericoloso
Il guaio è che non stiamo parlando di un prodotto di nicchia. Niente di esotico o raro. Stiamo parlando dei würstel. Ci sono praticamente in ogni frigorifero. Si comprano per comodità, si danno ai bambini, si mettono nel panino, si servono agli amici. Sono veloci, gustosi, sebbene non abbiano mai avuto una grande reputazione sul fronte della qualità.
Ma stavolta il problema è diverso. Stavolta quel prodotto ha nascosto un nemico invisibile per molti: un allergene non dichiarato. E per chi è allergico, non si tratta di un semplice fastidio. Parliamo di reazioni violente, gravi, anche da pronto soccorso. Perché basta poco. Basta un morso. E chi ha un figlio allergico, lo sa fin troppo bene.

Würstel incriminati: i lotti a cui fare attenzione
Il richiamo è ufficiale e riguarda i würstel puro suino 100g a marchio Conad, confezionati dal Salumificio Fratelli Beretta Spa, nello stabilimento di Medolago (BG). Il lotto interessato riporta il TMC 28/05/2025, con codice EAN 8003170021587.
Il motivo? La presenza di tracce di proteine del latte non dichiarate in etichetta. Un errore grave, che può mettere seriamente a rischio chi soffre di allergie alimentari, con possibili crisi violente e, nei casi peggiori, shock anafilattici.
Conad, dal canto suo, ha ritirato il prodotto dagli scaffali. Al contempo, ha invitato chiunque abbia acquistato il prodotto a non consumarlo e restituirlo in qualsiasi punto vendita per ricevere un rimborso. Ovviamente, nessun pericolo per chi non è allergico: in questi casi potrà consumare il prodotto senza alcun rischio.