“C’è un pacco per te”: non aprire al corriere per nessun motivo al mondo | Ti ritrovi con il conto svuotato in un ora

Consegna pacco- Foto di Polina Tankilevitch da Pexels-CircuitoLavoro.it
Bisogna prestare molta attenzione ai pacchi truffa: ecco i casi in cui una consegna può rivelarsi un tentativo di inganno con il rischio di perdere molti soldi.
Una nuova truffa sta mettendo a rischio i conti correnti degli italiani. L’inganno colpisce in particolare chi fa acquisti online e attende con ansia la consegna di un pacco.
Il raggiro si basa su una falsa notifica di spedizione, apparentemente inviata da note aziende di consegne e contiene un messaggio ingannevole che invita a confermare la consegna.
In alcuni casi si chiede addirittura di pagare una piccola somma per sbloccare il pacco che risulta bloccato tra due zone di passaggio e quindi non consegnabile.
Il meccanismo della truffa è tanto semplice quanto efficace: il destinatario riceve un’email o un SMS con un link che sembra legittimo, ma che rischia di svuotare il conto corrente della vittima.
Truffa della finta consegna: come riconoscere il tentativo di frode
I criminali informatici che hanno ideato questa truffa utilizzano tecniche di phishing avanzate per convincere gli utenti a fornire volontariamente le proprie credenziali bancarie. I messaggi contengono riferimenti precisi, come il nome della vittima e dettagli verosimili sulla spedizione.
Secondo le segnalazioni giunte alle diverse associazioni di consumatori, la truffa si basa su un messaggio che informa di un problema con la consegna. Vengono proposte delle soluzioni per risolvere l’intoppo, da applicare entro le successive 48 ore. Il testo della comunicazione include solitamente un link per pagare una piccola somma, spesso intorno ai due euro, richiesti per spese doganali o di riconsegna. Una volta effettuato il pagamento, gli hacker acquisiscono i dati bancari dell’utente e prosciugano l’intero conto.

Come proteggere i propri dati bancari dagli hacker informatici
Per evitare di cadere vittima di questo tranello, bisogna prestare molta attenzione. Prima di cliccare su un link ricevuto via email o SMS, si consiglia di verificare direttamente con il corriere la veridicità della comunicazione. Generalmente, le aziende di spedizioni non chiedono mai pagamenti improvvisi tramite link sospetti.
Un altro segnale che invita a stare in guardia è la presenza di errori grammaticali o nel logo che accompagna il messaggio. Il consiglio è quello di attivare sistemi di protezione come l’autenticazione a due fattori sul proprio conto bancario e di non salvare le credenziali della carta di credito sui dispositivi. Si ricorda, inoltre, di denunciare tempestivamente eventuali tentativi di truffa per evitare che altre persone rischino di perdere tutti i propri risparmi.