Allarme banche, ti prelevano 400€ dal conto senza avvisarti: hai firmato la clausola senza saperlo | Cambiala al più presto
Banche italiane, cosa ci attende nei prossimi mesi - circuitolavoro.it
Moltissimi correntisti firmano una causa senza accorgersene, solo che da luglio potrebbe costare caro: ti prelevano soldi a causa degli aumenti.
A partire da luglio 2025, le banche applicheranno nuove tariffe ai loro clienti, con l’obiettivo di rendere il sistema più competitivo rispetto ai circuiti internazionali come Mastercard e Visa. Si tratta di un tentativo di migliorare il servizio Bancomat, ma a quale prezzo? Probabilmente molto elevato.
Ogni comodità ha un costo, e se per la maggior parte dei servizi non è necessario pagare, ora i circuiti Bancomat necessitano di denaro, che verrà prelevato direttamente ai correntisti. Il problema principale è che, quando si stipula un contratto con la banca, in pochi leggono i dettagli e potrebbero trovarsi sorpresi nel momento in cui avvengono prelievi imprevisti. Alcune clausole non solo danno alla banca i permessi necessari, ma le consentono anche di modulare le tariffe.
La clausola che permette alle banche di prelevare denaro
Le banche applicano commissioni per vari servizi, compresi i prelievi effettuati presso sportelli automatici di banche diverse dalla propria. La possibilità di applicare tali commissioni è solitamente indicata nelle ‘Condizioni Generali di Contratto’ o nel ‘Foglio Informativo’ fornito al momento dell’apertura del conto corrente. Purtroppo, poche persone leggono queste informative.
Cosa significa? Semplicemente che il cliente è tenuto a pagare una commissione per ritirare il proprio denaro da una banca diversa dalla propria. Se vi è capitato di pagare 2€ per un prelievo, ora sapete perché. Ma non è tutto.
Questo può avvenire dopo aver superato una certa età: le banche possono offrire il servizio di prelievo gratuito da tutte le banche fino a una certa età del correntista, per poi passare automaticamente a pagamento dopo il compimento del compleanno. Fino a qui, tutto chiaro, ma molti sottovalutano quello che potrebbe accadere da luglio in poi.
Le banche aumentano le commissioni per tutti
Da quest’estate, le banche aumenteranno il costo delle commissioni per i POS con circuito Bancomat. Questo significa che i commercianti, e non solo, pagheranno di più per accettare pagamenti con carta. Inevitabilmente, questo avrà ripercussioni sui prezzi, che potrebbero aumentare – anche se è bene precisare che il commerciante non può far pagare per legge la commissione al cliente. I rischi principali sono dunque gli aumenti, ma anche i prelievi sono a rischio.
Chi, a causa della scadenza delle condizioni di una clausola (tipo le banche che dopo i 30 anni fanno pagare le commissioni), si ritroverà quest’anno a dover pagare per il prelievo. Mettiamo il caso che un cliente non abbia la propria banca vicino a casa. Lo stesso, alla scadenza delle condizioni potrebbe trovarsi a pagare 2€ per ogni operazione. Se si preleva ogni giorno, in soli 3 mesi si potrebbero raggiungere 400€, senza contare eventuali aumenti futuri che non sono esclusi, visto che il circuito Bancomat potrebbe decidere di innalzare anche i costi del prelievo; un’eventualità da non sottovalutare.