800€ al mese per tutto l’anno: ecco il Superbonus genitori | Se hai figli te li danno per diritto
Superbonus genitori - circuitolavoro.it
Il tanto atteso Superbonus genitori è finalmente realtà: i genitori potranno ottenere fino a 800€ al mese se hanno figli.
Silenziosamente, ma con un impatto che si farà sentire, arriva una misura che potrebbe alleggerire – e non poco – il peso economico di molti genitori separati. Si chiama Superbonus Genitori, o meglio, così viene definita. La misura promette un sostegno diretto e continuativo: 800€ al mese, per tutto l’anno. Dodici mensilità, senza ritardi e senza passaggi complicati. Basta avere i requisiti.
Una cifra che non passa inosservata. Perché non si tratta di un rimborso occasionale, né di un bonus ‘una tantum’ come tanti. Qui parliamo di un vero e proprio contributo strutturato, pensato per accompagnare chi si ritrova a far fronte a spese, responsabilità e spesso anche a situazioni economiche fragili.
L’aiuto economico per i genitori
La misura esiste da tempo, ma ora, grazie a una spinta arrivata direttamente dal Governo, le somme non restano più bloccate. I fondi sono stati finalmente sbloccati e i pagamenti stanno per partire. Non è un annuncio, è una certezza: chi ha fatto richiesta e ne ha diritto, riceverà quanto previsto, a partire dal 2025.
Il bonus, infatti, è destinato ai genitori separati o divorziati che non hanno ricevuto l’assegno di mantenimento a causa delle difficoltà economiche dell’altro genitore durante l’emergenza Covid. Il contributo arriva fino a 800€ al mese, per un massimo di dodici mensilità. E può fare davvero la differenza. Tuttavia, non tutti possono accedervi.
A chi spetta il Superbonus genitori
Per ottenere il bonus non basta essere separati. È necessario aver avuto un provvedimento del giudice che riconosce il diritto all’assegno, e dimostrare che, tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022, quei soldi non sono mai arrivati. Perché magari l’altro genitore ha perso il lavoro, o ha subito un calo drastico del reddito. Il requisito economico è di fatti uno dei punti chiave per definire la platea dei beneficiari.
Secondo quanto riportato da QuiFinanza, chi ha già fatto domanda in passato ma non ha mai ricevuto nulla, potrà finalmente ottenere le somme spettanti. I fondi sono stati sbloccati con la Legge di Bilancio e ora è l’INPS a gestire i pagamenti. L’ente verificherà le domande già presentate e procederà all’erogazione diretta del bonus.
Chi invece non ha ancora presentato richiesta, ma rientra nei requisiti stabiliti dal decreto, potrà attivarsi nei prossimi mesi, seguendo le indicazioni che saranno pubblicate sul portale INPS. Non è richiesta la presentazione di un nuovo ISEE, ma sarà necessario fornire tutta la documentazione che attesti il mancato pagamento dell’assegno di mantenimento durante il periodo indicato.