566mila offerte di lavoro a giugno 2024: i settori e i profili più richiesti
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Le imprese italiane sono pronte a creare 566mila nuove opportunità di lavoro nel mese di giugno 2024. Questa ondata di assunzioni fa parte di un più ampio piano che prevede l’inserimento di 1,4 milioni di nuovi lavoratori tra giugno e agosto. Questi dati provengono dal Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Confronto con l’anno precedente
Rispetto a giugno 2023, si registra una lieve diminuzione delle assunzioni (-0,3%), mentre su base trimestrale si nota un incremento dello 0,6%. A maggio 2024, le assunzioni erano circa 494mila, il che dimostra un aumento significativo delle previsioni di giugno.
Settori in crescita e settori in calo
Le costruzioni, il commercio e i servizi avanzati mostrano una forte crescita, rispettivamente del 16,6%, 10,5% e 11,5% rispetto a giugno 2023. In contrasto, il settore manifatturiero vede una diminuzione delle assunzioni del 5,6%. Le imprese delle costruzioni sono particolarmente attive, con 52mila nuove posizioni a giugno e 130mila previste fino ad agosto.
Difficoltà di reperimento del personale
Nonostante il numero elevato di offerte, quasi metà delle posizioni aperte (47,6%) risulterà difficile da coprire a causa della mancanza di candidati adeguati o delle competenze richieste. Questo rappresenta un aumento dell’1,6% rispetto a giugno 2023, evidenziando un disallineamento tra domanda e offerta di lavoro.
Profili professionali più ricercati
A giugno 2024, le figure professionali più richieste sono impiegati, professioni commerciali e addetti ai servizi, con 254.620 offerte di lavoro. Seguono gli operai specializzati e i conduttori di impianti e macchine con 135.440 opportunità, le professioni non qualificate con 96.000 e i dirigenti, i professionisti con elevata specializzazione e i tecnici con 80.210.
Focus sui settori produttivi
Il settore dei servizi è il principale motore delle assunzioni, con 430mila nuove entrate previste a giugno e oltre un milione fino ad agosto. Il turismo, in particolare, offre 161mila posizioni a giugno e 351mila nel trimestre. Il commercio e i servizi alle persone seguono con 76mila e 71mila assunzioni a giugno rispettivamente.
Professioni specifiche in forte domanda
Nel dettaglio, le professioni con il maggior numero di assunzioni previste includono addetti ed esercenti nelle attività di ristorazione (130.770), addetti non qualificati nei servizi di pulizia (55.740) e addetti alle vendite (49.010). Anche il personale non qualificato per lo spostamento e la consegna delle merci, i conduttori di veicoli, gli operai specializzati nelle costruzioni e gli addetti alla segreteria sono molto ricercati.
Alte qualificazioni e profili tecnici
Nel settore delle alte qualificazioni, le imprese cercano tecnici dei rapporti con i mercati (oltre 11mila), tecnici della salute (9.310), ingegneri (6.150), tecnici informatici (5.860) e tecnici della gestione dei processi produttivi (oltre 5mila). Tra gli operai, sono richiesti meccanici artigianali, montatori, riparatori e manutentori di macchine. Nei servizi, c’è una forte domanda di personale qualificato nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia, nonché nei servizi sanitari e sociali.
In sintesi, il mercato del lavoro italiano per l’estate 2024 presenta una vasta gamma di opportunità, con una domanda crescente in diversi settori, nonostante le sfide nel reperimento di personale qualificato.