1 Ottobre 2025, ecco la data di addio al contante: dovremo pagare solo con il bancomat | Sbrigatevi a versare tutto sul conto

1 Ottobre 2025, ecco la data di addio al contante: dovremo pagare solo con il bancomat | Sbrigatevi a versare tutto sul conto

Scomparsa denaro contante- Foto di Engin Akyurt da Pexels-CircuitoLavoro.it

Il sistema monetario europeo si avvia verso un’importante evoluzione: il portafoglio si svuota dei contanti e diventa virtuale.

A partire dal mese di ottobre 2025 si andrà incontro ad una delle trasformazioni più significative per l’economia europea.

Verrà, infatti, introdotto l’euro digitale che andrà a sostituire il sistema attuale basato sul denaro contante.

Non si tratta di una semplice innovazione tecnologica, ma di un vero e proprio passaggio strategico che ha a che fare con i concetti di sicurezza, autonomia e sovranità monetaria.

La fase preparatoria del progetto, avviata ufficialmente nel 2023 dopo due anni di analisi preliminari, si concluderà proprio entro il prossimo autunno.

L’Europa sta per lanciare la moneta digitale: quali saranno le regole e i limiti di utilizzo

Tutto è quasi pronto per l’emissione dell’euro digitale, che andrà approvata definitivamente dal Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea. L’obiettivo di questa nuova strategia economica è quello di ridurre la dipendenza dai sistemi di pagamento globali legati al dollaro. In questo modo si andrà a creare uno strumento europeo affidabile e tracciabile.

L’Euro digitale potrà essere utilizzato con le stesse regole e gli stessi limiti del denaro contante, ma sarà accessibile da smartphone e carte. Il cambiamento sarà graduale, ma avrà un impatto diretto sulle abitudini quotidiane dei cittadini. In un momento storico in cui Donald Trump ha già preannunciato l’intenzione di imporre nuovi dazi, l’Unione europea risponde investendo in autonomia tecnologica e monetaria. L’euro digitale sarà emesso dalla Banca centrale europea, distribuito attraverso le banche e utilizzabile senza intermediari privati statunitensi.

Pagamento euro digitale
Pagamento euro digitale- Foto di Tima Miroshnichenko da Pexels-CircuitoLavoro.it

Euro digitale: l’incentivo alla scomparsa graduale del denaro contante

L’euro virtuale si differenzierà dalle criptovalute perché non subirà oscillazioni di valore. Resterà stabile, sicuro e regolato. La sua progettazione include la compatibilità con i sistemi bancari, la protezione dei dati personali e la possibilità di funzionare anche offline. I limiti dell’Euro digitale saranno simili a quelli attuali: massimo 10.000 euro a livello europeo, 5.000 in Italia. Le somme eccedenti saranno trasferite automaticamente su un conto corrente, evitando accumuli non tracciati.

Con l’introduzione di questo tipo di moneta si intende scoraggiare l’uso del contante. Le transazioni in euro digitale saranno accessibili a tutti i cittadini, indipendentemente da età, reddito o competenze digitali, grazie a interfacce semplici e gratuite. Al momento non è previsto un abbandono obbligatorio del denaro contante, ma la strategia è quella di rendere i pagamenti con monete e banconote sempre meno vantaggiosi. Anche i commercianti saranno chiamati ad adeguarsi proponendo strumenti digitali avanzati e i governi dei vari Paesi stanno già lavorando ai possibili incentivi.