L’INPS ha recentemente annunciato il ricalcolo dell’importo relativo all’esonero contributivo per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli under 40. Questo aggiornamento riguarda i periodi 2020, 2021 e 2022 e si è reso necessario dopo le verifiche di conformità alle normative europee sul regime “de minimis“. Vediamo nel dettaglio le nuove disposizioni e le modalità di accesso al beneficio.
Il bonus contributivo è stato introdotto per favorire gli agricoltori di età inferiore ai 40 anni che si iscrivono per la prima volta alla gestione previdenziale dei Coltivatori Diretti e degli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP). L’esonero, che copre un periodo di 24 mesi dalla data di iscrizione, offre un alleggerimento degli oneri contributivi senza ridurre l’aliquota di computo della prestazione pensionistica.
Il beneficio può essere richiesto per l’intero nucleo familiare, solo per il richiedente, o per alcuni componenti del nucleo, come stabilito dal parere del Dipartimento per le Politiche Europee. Tuttavia, il beneficio è soggetto ai limiti di capienza previsti dalla normativa “de minimis”, che stabilisce un massimale di importo che non può essere superato.
L’INPS ha effettuato un ricalcolo dell’importo esonerato per i nuovi iscritti nel periodo 2020-2022, applicando le nuove verifiche sul regime de minimis. Questo significa che, in caso di importi residui superiori alla capienza massima concedibile, l’Istituto non procederà all’erogazione del beneficio. In altre parole, se il credito residuo supera i limiti fissati dalla normativa, non sarà possibile usufruire dell’agevolazione.
Per verificare gli aggiornamenti del proprio esonero contributivo, i beneficiari possono consultare la domanda precedentemente accettata accedendo al portale dell’INPS. Nella sezione “News individuali” o nel “Cassetto Previdenziale“, è possibile visualizzare i dettagli relativi alla propria situazione. L’estratto conto è stato aggiornato centralmente, ma chi intende beneficiare di un eventuale credito residuo deve presentare un’apposita istanza di compensazione.
Tutti i dettagli sono disponibili nel Messaggio INPS n. 3338/2024, che fornisce le indicazioni operative per i prossimi passi.
Il ricalcolo dell’esonero contributivo INPS per gli agricoltori under 40 si inserisce in un contesto di costante adattamento alle normative europee. Sebbene il beneficio contribuisca a sostenere le nuove iscrizioni alla gestione previdenziale, il rispetto dei massimali e la verifica della conformità rimangono elementi chiave per garantire un’allocazione equa delle risorse. Gli agricoltori coinvolti dovranno prestare attenzione ai nuovi aggiornamenti e seguire le indicazioni dell’INPS per evitare disguidi e ottimizzare il beneficio. Per approfondire meglio la tematica relativa agli incentivi destinati ai giovani agricoltori leggi il nostro articolo.
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