Nel panorama delle misure di sostegno all’imprenditorialità giovanile, spicca l’introduzione del Bonus 500 euro e degli sgravi assunzioni per le start-up under 35. Questo provvedimento, incapsulato all’interno del decreto Coesione n. 60 2024, mira a incentivare la creazione di nuove imprese da parte di giovani disoccupati, attraverso un doppio binario di agevolazioni: un contributo economico diretto e uno sgravio contributivo per l’assunzione di coetanei.
L’articolo 21 del decreto delineato stabilisce chiari parametri e condizioni per accedere a queste importanti agevolazioni, differenziando le opportunità fra il nord-centro e il Sud Italia, con l’obiettivo di stimolare l’occupazione giovanile e la nascita di attività in settori chiave dell’economia.
Le nuove imprese guidate da giovani under 35 possono beneficiare dell’esonero dal 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro (esclusi premi e contributi INAIL), fino a un massimo di 800 euro mensili per ogni lavoratore assunto.
Questa misura riguarda le attività imprenditoriali iniziative dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2025 in settori considerati strategici per lo sviluppo economico.
I dettagli operativi saranno specificati in un successivo decreto ministeriale.
Un’ulteriore agevolazione è rappresentata dal contributo anticipato dall’INPS, noto come “ministipendio”, erogato in forma anticipata annualmente per facilitare il decollo delle nuove attività guidate da giovani imprenditori. È importante notare che:
Il decreto stabilisce un tetto massimo di spesa complessiva, monitorato dall’INPS, destinato a supportare queste iniziative, evidenziando l’importanza di una gestione oculata delle risorse a supporto dell’imprenditorialità giovanile.
Il Bonus 500 euro e gli sgravi sulle assunzioni per le start-up under 35 rappresentano una significativa opportunità di crescita economica e professionale per i giovani disoccupati che desiderano avviare una propria impresa. Con il supporto di queste misure, il governo mira a stimolare la creazione di nuovi posti di lavoro e a promuovere un tessuto imprenditoriale dinamico e innovativo.
Per rimanere aggiornati sulle modalità di applicazione e sui criteri di accesso a questi incentivi, è fondamentale consultare le fonti ufficiali e attendere l’emissione dei decreti attuativi nonché l’approvazione della Commissione europea.
Per ulteriori informazioni e per rimanere aggiornati sulle ultime novità, visita la sezione dedicata a bonus e incentivi sul nostro sito.
La tendenza europea sta cambiando: ecco in cosa consiste il nuovo divieto di circolazione notturno…
Nel 2025 lo Stato riconosce l'assegno di dignità: chi ha difficoltà economiche potrà ottenere fino…
In arrivo una svolta a dir poco clamorosa per chi ha contratto debiti col Fisco:…
Un piccolo errore di distrazione può causare danni irreparabili alla propria automobile: ecco cosa sapere…
Il Regno Unito dice stop allo Smart working, i lavoratori tornano in presenza, dopo la…
Dopo anni di successi ed emozioni, Umberto Tozzi ci lascia per sempre: cosa è successo…