Retribuzione per la Festività dell’8 dicembre 2024: come viene calcolata se cade di domenica

Retribuzione per la Festività dell’8 dicembre 2024: come viene calcolata se cade di domenica

L’8 dicembre 2024, Festa dell’Immacolata, cade di domenica. Una coincidenza che non è irrilevante per i dipendenti, poiché comporta un trattamento particolare in busta paga. La normativa, infatti, prevede compensi specifici per i lavoratori che si vedono privati di una giornata festiva, anche se non lavorano durante tale festività. In questo articolo analizziamo come questa giornata influisce sulla retribuzione, sia per chi non lavora sia per chi, con un accordo, presta comunque servizio.

Cosa prevede la legge per l’8 Dicembre

L’8 dicembre è considerato un giorno festivo secondo la Legge 27 maggio 1949, n. 260. Quando cade di domenica, come accade nel 2024, si pone una situazione particolare: i lavoratori, già esonerati dal lavoro per la domenica, perdono di fatto una giornata festiva extra. Per questo motivo, la normativa prevede un’indennità aggiuntiva a titolo di “festività non goduta”, erogata in busta paga come compensazione.

Dipendenti con retribuzione mensile fissa e pagati ad ore

Per comprendere come la festività dell’8 dicembre incide sulla retribuzione, è fondamentale distinguere tra dipendenti con retribuzione fissa mensile (i cosiddetti “mensilizzati”) e quelli pagati ad ore.

  • Dipendenti mensilizzati: questi lavoratori ricevono un compenso fisso mensile, che non varia in base al numero di giorni lavorativi. Tuttavia, in caso di festività non goduta, come l’8 dicembre 2024, è previsto un importo aggiuntivo. Tale importo si calcola dividendo la retribuzione mensile lorda per il divisore giornaliero previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) applicato.
  • Dipendenti pagati ad ore: per i lavoratori pagati ad ore, il compenso dipende dal numero di ore lavorate nel mese. In caso di festività non goduta, l’importo si calcola moltiplicando la paga oraria per il numero di ore equivalenti a una giornata lavorativa, a seconda che la settimana lavorativa sia lunga (sei giorni) o corta (cinque giorni).

Festività non goduta: come viene calcolata

Per chi non lavora l’8 dicembre 2024, la retribuzione aggiuntiva viene calcolata in base al contratto di lavoro e alla modalità di pagamento:

  • Mensilizzati: il compenso aggiuntivo si calcola dividendo la retribuzione mensile lorda per il numero di giorni lavorativi del mese. Ad esempio, un lavoratore con una retribuzione lorda di 2.500 euro e un divisore giornaliero di 26, riceverà un compenso extra di circa 96,15 euro per la festività non goduta.
  • Dipendenti pagati ad ore: nel caso di settimana lunga, il compenso per la festività non goduta si ottiene moltiplicando la paga oraria per 1/6 dell’orario settimanale. Invece, per la settimana corta, la formula prevede di moltiplicare la paga oraria per 1/5 dell’orario settimanale.

Festività lavorata: retribuzione e maggiorazioni

Nel caso in cui l’8 dicembre venga lavorato, previo accordo tra azienda e dipendente, oltre all’importo per la festività non goduta, il lavoratore ha diritto a una retribuzione aggiuntiva per la prestazione lavorativa svolta in un giorno festivo. Il trattamento economico dipende dal CCNL applicato o dalle prassi aziendali e può prevedere:

  • Una maggiorazione della retribuzione oraria per lavoro straordinario o festivo.
  • In alcuni casi, può essere previsto un riposo compensativo in un’altra giornata.

Dipendenti con riposo in giornata diversa dalla domenica

I lavoratori che godono del riposo settimanale in un giorno diverso dalla domenica, nonostante l’8 dicembre cada di domenica, hanno comunque diritto al riposo. Per questi dipendenti, la busta paga viene elaborata in modo diverso:

  • Mensilizzati: non hanno diritto a compensi aggiuntivi poiché la retribuzione mensile include già le festività.
  • Pagati ad ore: ricevono un compenso per la festività goduta, calcolato con gli stessi criteri applicati ai lavoratori con riposo domenicale.

Se il dipendente lavora comunque l’8 dicembre, avrà diritto a una retribuzione aggiuntiva o a un riposo compensativo, a seconda del CCNL applicato.

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