L’INPS ha recentemente stabilito i nuovi importi massimi per il 2025 riguardanti diversi trattamenti di sostegno al reddito, tra cui NASpI, DIS-COLL, cassa integrazione e altri sussidi. La Circolare n. 25 del 29 gennaio 2025 ha aggiornato i massimali e le retribuzioni di riferimento per il calcolo delle prestazioni, includendo anche trattamenti come ISCRO, IDIS e la disoccupazione agricola. In questo articolo, esploreremo le modifiche per ciascuna prestazione e le relative modalità di calcolo.
La Circolare dell’INPS ha fornito i dettagli sugli importi massimi aggiornati per i principali trattamenti di sostegno, tra cui cassa integrazione, NASpI, DIS-COLL, e altri sussidi specifici. Ecco i principali aggiornamenti.
A partire dal 1° gennaio 2025, gli importi massimi mensili per i trattamenti di Cassa Integrazione Ordinaria (CIGO), Cassa Integrazione Salariale Operai Agricoli (CISOA), Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS) e Assegno di Integrazione Salariale del FIS sono stati definiti come segue:
Il netto è calcolato considerando una riduzione prevista del 5,84%, come stabilito dalla Legge 28 febbraio 1986, n. 41. Per i lavoratori del settore edile e lapideo, che beneficiano di integrazione salariale a causa di intemperie stagionali, l’importo è maggiorato del 20%, portando l’importo lordo massimo a 1.684,85 euro e quello netto a 1.586,45 euro.
Gli importi massimi per le indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL per il 2025 sono stabiliti come segue:
Questi importi si applicano a tutti coloro che fruiscono di questi sussidi di disoccupazione, calcolati sulla base della retribuzione media degli ultimi mesi di lavoro.
Per scoprire come fare domanda e monitorare lo stato dei pagamenti, consulta la nostra NASpI: guida per fare domanda e consultare lo stato dei pagamenti.
L’assegno di integrazione salariale, che rientra nel Fondo di Solidarietà per la Riscossione Tributi, è stato aggiornato con i seguenti importi per il 2025, in base alla retribuzione mensile lorda:
Questo trattamento è stato aggiornato per garantire che le prestazioni siano adeguate ai cambiamenti economici e salariali.
Per l’indennità di disoccupazione agricola, l’importo massimo per il 2025 è fissato a 1.392,89 euro. Tale importo si applica per i periodi di disoccupazione che si verificano nel corso dell’anno 2024, ma viene erogato nel 2025.
Per i lavoratori dello spettacolo, l’Indennità di Discontinuità (IDIS) avrà un importo massimo giornaliero di 56,87 euro. Questo importo è calcolato sulla base del minimale contributivo del 2024, poiché fa riferimento ai periodi di attività lavorativa svolti durante quell’anno.
Infine, l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO) per il 2025 avrà i seguenti importi mensili:
L’importo dell’ISCRO è determinato in base al reddito dichiarato nel 2024, che deve essere almeno di 12.648,00 euro annui per poter beneficiare del trattamento.
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