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Autoliquidazione INAIL 2025: scadenze, novità e come calcolare il premio

L’autoliquidazione INAIL è un adempimento fondamentale per la tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Anche per il 2025, l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro ha confermato le regole e introdotto alcune novità significative. Ecco una guida dettagliata per orientarsi tra scadenze, modalità di pagamento e obblighi.

Cos’è l’autoliquidazione INAIL?

L’autoliquidazione INAIL è il meccanismo con cui i soggetti assicurati versano i premi assicurativi in autonomia. Questa misura permette di coprire sia i costi della tutela obbligatoria che i contributi associativi per conto delle associazioni di categoria convenzionate.
Attraverso il sistema di saldo e acconto, i datori di lavoro calcolano il premio da pagare per l’anno in corso e regolano eventuali differenze per l’anno precedente, sulla base delle retribuzioni effettivamente erogate.

Vuoi approfondire i tuoi diritti e doveri in caso di malattia? Leggi subito la nostra guida completa per i lavoratori sulla Malattia INPS e scopri tutto ciò che c’è da sapere!

Scadenze da tenere a mente

17 Febbraio 2025

È la data limite per:

  • il pagamento in un’unica soluzione o della prima rata in caso di rateizzazione;
  • la comunicazione di eventuali riduzioni delle retribuzioni presunte.

28 Febbraio 2025

È il termine per presentare le dichiarazioni delle retribuzioni effettivamente corrisposte nel 2024. Questi dati sono fondamentali per determinare il premio definitivo.

Modalità di pagamento

Il premio può essere versato:

  • in un’unica soluzione entro il 17 febbraio;
  • in quattro rate trimestrali, ciascuna pari al 25% del totale. Le scadenze successive alla prima sono fissate per il 16 maggio, 20 agosto e 17 novembre 2025.
    Le rate includono interessi calcolati applicando il tasso medio dei titoli di Stato. I coefficienti saranno comunicati dall’INAIL in una circolare di prossima pubblicazione.

Come comunicare la scelta di pagamento rateale?
I datori di lavoro devono utilizzare i servizi telematici dell’INAIL, accessibili tramite SPID, CIE, CNS o credenziali INAIL.

Come funziona il calcolo

Per essere in regola con l’autoliquidazione, i datori di lavoro devono:

  1. Calcolare il premio anticipato per il 2025 e il conguaglio per il 2024.
  2. Sommare gli importi al netto di eventuali riduzioni contributive.
  3. Effettuare il pagamento utilizzando il modello F24 o F24 EP per enti pubblici.

Strumenti online
L’INAIL offre un sistema di calcolo telematico disponibile nella sezione “Fascicolo Aziende”, che semplifica la determinazione degli importi da versare.

Chi è obbligato all’autoliquidazione?

L’obbligo riguarda:

  • i datori di lavoro con dipendenti o collaboratori in attività a rischio;
  • gli artigiani e i lavoratori autonomi in agricoltura;
  • insegnanti e studenti del sistema nazionale di istruzione e formazione, come previsto dall’articolo 9 del Decreto Omnibus 2024.

Le novità del 2025

Estensione della tutela assicurativa

Anche per il 2024-2025, studenti e insegnanti sono inclusi nell’assicurazione obbligatoria, confermando una misura inizialmente valida solo per l’anno precedente.

Modifiche al modello 1031

Il modello per la denuncia delle retribuzioni non richiede più il dettaglio delle retribuzioni esenti e i campi relativi a silicosi e asbestosi. Questa semplificazione si applica solo alle ditte cessate.

Documentazione e controlli

Dopo la presentazione dei dati e il pagamento, l’INAIL effettua controlli a campione per verificare la correttezza delle autoliquidazioni. Per evitare sanzioni, è essenziale mantenere una documentazione accurata e rispettare le normative. Scopri di più su Sicurezza sul lavoro: normativa, obblighi e figure chiave, una guida completa per orientarti nella gestione della sicurezza e dei rischi aziendali.

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