Fibromialgia: lo studio rivela che il 5% della popolazione ne soffre | Sintomi e cure di questa patologia

Oggi parliamo della Fibromialgia, in quanto uno studio rivela che il 5% della popolazione ne soffre. Vediamo insieme i sintomi e le cura di questa patologia debilitante.

Per quanto la Scienza abbia fatto notevoli passi avanti in svariati settori, tra cui quello medico, purtroppo sono ancora parecchi i quesiti per cui non hanno risposta. Molte patologie sono ancora incurabili, l’abbiamo visto recentemente con il tumore al pancreas di Eleonora Giorgi.

Nel mondo sono ancora svariate le diagnosi che non hanno una cura risolutiva, in quanto, per alcuni casi, esiste soltanto una terapia palliativa o comunque che ritardi il più possibile la degenerazione della diagnosi, in alcuni casi molto grave.

Oggi vogliamo quindi parlare della Fibromialgia, il cui studio rivela che il 5% della popolazione ne soffre. Ecco quali sono i sintomi e le cure di questa patologia.

Fibromialgia: che cos’è

La Fibromialgia o sindrome fibromialgica è una malattia cronica la cui caratteristica è quella di far provare al paziente, dolori muscolari diffusi, senza mostrare segni d’infiammazione. Questa patologia reumatica non infiammatoria colpisce circa il 5% della popolazione, prevalentemente donne in età adulta.

Come rivela Flaminia Coluzzi, professore di Anestesiologia e Terapia del Dolore presso l’Università Sapienza di Roma: “Il dolore cronico che caratterizza la fibromialgia compromette ogni aspetto della vita quotidiana. Chi ne soffre vive con una costante e invalidante percezione del dolore”.

Fibromialgia: sintomi e cure

Un recente studio svolto sulla Firbomialgia ha rivelato che il 5% della popolazione ne soffre, per questo oggi vogliamo parlare dei sintomi più comuni e delle cure fino a oggi sviluppate, trattate nello studio in questione. Questa patologia, come riportano da ansa.it, colpisce oltre 100 milioni di persone al mondo, ma come rivela Coluzzi: “non esistono test diagnostici ematici o radiologici che confermino la patologia…”, portando così molto stress nella vita del paziente, in quanto molti la confinano ad un disturbo puramente psicologico.

In merito ai sintomi, oltre al dolore persistente, ne arrivano in associazione altri, come per esempio affaticamento, disturbi del sonno e deficit di memoria e attenzione. La motivazione per cui molti cittadini sono affetti da questa patologia è ancora ignota, anche se, come hanno rivelato al settimo congresso, Controversies in Fibromyalgia, in corso a Vienna: “la neuroinfiammazione potrebbe rappresentare un meccanismo fisiopatologico comune, capace di spiegare sia il dolore cronico diffuso che le alterazioni dell’umore…”. In merito alla cura, Flaminia Coluzzi rivela: “In Italia, abbiamo grande esperienza con l’uso della molecola palmitoiletanolamide (PEA) ultra-micronizzata, che permette l’ingresso nel sistema nervoso centrale…”, tuttavia, l’esercizio fisico, il supporto psicologico e l’utilizzo di farmaci mirati per il dolore: “restano però elementi fondamentali nella gestione di questa complessa sindrome”, conclude l’esperta.