Endometriosi, una patologia ancora poco diagnosticata: 1,8 milioni le donne italiane che ci convivono

L'endometriosi (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it
È una patologia ancora poco diagnosticata eppure sono 1,8 milioni le donne che devono convivere con l’endometriosi.
L’arrivo del ciclo mestruale in una donna segna definitivamente il passaggio dall’età infantile all’età adulta, soltanto a livello biologico naturalmente, in quanto il nostro corpo da quel momento in poi sarà pronto a ospitare una gravidanza.
Infatti a livello di età non vuol dire questo, si è tutto tranne che adulti ancora, visto che le mestruazioni arrivano in media verso i 12 anni. Capirete bene quindi che in quegli anni non si è ancora pronti a diventare madri, visto che ancora le giovani donne devono andare a scuola e capire cosa vogliono dal loro futuro.
Il ciclo può essere più o meno fastidioso, ma non tutte sanno che se il dolore è talmente forte da essere invalidante potrebbe essere endometriosi, una patologia ancora poco diagnosticata, nonostante colpisca 1,8 milioni di donne italiane.
Cos’è l’endometriosi
L’endometriosi è una patologia invalidante e molto dolorosa caratterizzata dalla presenza di endometrio, cioè la mucosa che ricopre l’interno dell’utero, anche all’esterno. Questa condizione incide molto sulla qualità della vita della donna, la quale presenta forti dolori mestruali, dolore pelvico cronico e dolore durante i rapporti sessuali. Si parla di malattia cronica invalidante, in quanto non solo colpisce anche la questione fertilità, ma impedisce alle donne di vivere una vita normale, dovendo spesso saltare la scuola o il lavoro e tutte le attività sociali, per via del forte dolore.
Una review dell’University College di Londra e dell’Università di Birmingham, pubblicata sul Journal of Pediatric & Adolescent Gynecology, ha scoperto come 6 giovani donne su 10 perdono in media 19 giorni di scuola all’anno per questa patologia. Inoltre, come leggiamo su rainews.it, il 60% delle ragazze con forte dolore pelvico associato al ciclo mestruale, ha già l’endometriosi anche se non lo sanno e convivono con la sofferenza di questa malattia.

Una patologia ancora poco conosciuta
Come riportano i dati ufficiali trasmessi dall’Istituto superiore di sanità, in occasione della Giornata mondiale dedicata proprio alle malattie ginecologiche, sono oltre 1,8 milioni le donne italiane dai 15 ai 50 anni, che sono costrette a convivere con l’endometriosi. Come leggiamo da rainews.it, questa patologia è spesso sotto-diagnosticata e i medici ne scoprono la presenza con un ritardo medio di 7 anni.
Secondo quanto riportato dalle indagini preliminari svolte dall’Iss inoltre: “il rischio di endometriosi potrebbe essere associato alla residenza in aree contaminate da inquinanti”. In questi anni però, si sta prendendo maggiore consapevolezza di questa patologia, motivo per cui nel 2023, il Parlamento italiano ha approvato una legge che riconosce l’endometriosi come una malattia cronica invalidante, anche perché molto spesso, soprattutto le ragazze molto giovani, raramente vengono credute dalla famiglia e anche da alcuni medici, per questo si ritrovano a vivere i giorni del ciclo mestruale con molta ansia, imbottendosi di farmaci e rinunciando ad attività varie di svago per il malessere provato. Anche perché questa malattia colpisce svariate sfere, non solo quella fisica, per via del forte dolore, ma anche la salute mentale, la vita sociale e il proprio benessere emotivo.