Emicrania, buone notizie: c’é una terapia preventiva innovativa per ridare nuova vita ai pazienti

Si parla di terapia preventiva per aiutare i pazienti che soffrono di emicrania. Ecco che cos’è emerso.

Tutti quanti, almeno una volta nella vita hanno sperimentato cosa voglia dire avere mal di testa. I più fortunati devono convivere con questa patologia invalidante in modo sporadico, gli altri, chi ne soffre in maniera cronica, ci deve avere a che fare in maniera quasi continuativa.

L’emicrania è un disordine neurovascolare caratterizzato da attacchi pregressi di cefalea e dai vari sintomi che l’accompagnano, come nausea, vomito, sensibilità alterata ai suoni, agli odori e alla luce. L’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha rivelato che l’emicrania è al secondo posto tra le patologie considerate più invalidanti al mondo, soprattutto nella fascia di età dai 25 ai 55 anni.

È emerso infatti, come riportano da farmacievirtuale.it, che l’1-2% della popolazione globale ne soffre per 15 giorni o più al mese (emicrania cronica). Secondo le stime leggiamo che sono più di un miliardo le persone al mondo che soffrono di questa patologia, di cui solo 6 milioni in Italia e che l’emicrania colpisce le donne, 3 volte in più degli uomini.

Per questo siamo qui a dare buone notizie, visto che si parla di terapia preventiva innovativa che potrà ridare una nuova vita ai pazienti che soffrono di emicrania.

Le possibili cause dell’emicrania

Per il momento non si sa esattamente il motivo per cui qualcuno è affetto da emicrania e altri no, si ritiene comunque che il 60% delle cause per cui se ne soffre siano genetiche e che abbia un ruolo importante il “malfunzionamento delle aree e delle vie nervose che modulano l’eccitabilità dei circuiti cerebrali coinvolti nella percezione del dolore”, come riportano nella loro infografica.

Inoltre, sono molteplici le cause per cui si scatena il mal di testa e che queste variano da persona a persona, ma i fattori scatenanti comuni a molti sono un forte stress, variazione del sonno e uno stile di vita e una dieta scorretti.

La terapia preventiva

Ci sono buone notizie per chi soffre di emicrania, in quanto si parla di una terapia preventiva per ridare nuova vita ai pazienti che ne soffrono, molto spesso non capiti da familiari, colleghi e amici. Per la cefalea si parla principalmente di due tipi di trattamenti: quelli per la fase acuta, con i classici farmaci da banco e quelli preventivi, per cercare di ridurre gli episodi nel tempo.

A tal proposito, come riportano da farmaciavirtuale.it: “in Abbvie siamo fortemente impegnati nel riscrivere la storia dei pazienti che convivono con la malattia. In particolar modo nel campo dell’emicrania, in cui siamo presenti con più di un’opzione terapeutica per rispondere ai bisogni non ancora soddisfatti…”, riferendosi all’incontro tenutosi il 19 febbraio da Abbvie dove si sono riuniti molti esperti del settore.