Tassa di successione 2025: cos’è cambiato e quali sono le imposte per gli eredi

Tassa di successione 2025: cos’è cambiato e quali sono le imposte per gli eredi

La tassa di successione 2025 (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it

Ecco cosa cambia con la tassa di successione 2025 e quali sono le imposte per gli eredi.

La tassa di successione o imposta sulle successioni e donazioni, è quel versamento dovuto dagli eredi per tutti quei bene e diritti ereditati. La dichiarazione di successione dovrà essere presentata entro dodici mesi dalla data del decesso del parente venuto a mancare e l’imposta dovuta varia in base al grado di parentela che legava il defunto al beneficiario.

Se i trasferimenti sono a favore del coniuge o dei parenti in linea retta, l’imposta è dovuta solo sulla base imponibile della franchigia che deve superare un milione di euro con un’aliquota al 4% del valore ricevuto. Se il trasferimento avviene tra fratelli e sorelle, l’aliquota sarà pari al 6% con una franchigia pari a 100mila euro e infine nel caso di trasferimenti ad altri parenti non si applica franchigia ma solo aliquota al 6%.

Rispetto alle regole precedenti quindi, cos’è cambiato nella tassa di successione 2025 e quali sono le imposte per gli eredi? Facciamo chiarezza.

Le modifiche alla nuova tassa di successione 2025

Come riportano da fiscooggi.it, con l’approvazione e la firma della circolare n.3 del 16 aprile 2025 sono state rese note le principali novità. Dopo le modifiche per esempio all’articolo 1 del Tus, in merito all’imposta di successione e donazioni, la norma ora comprende anche le voci a “titolo gratuito” nonché “derivanti da trust e da altri vincoli di destinazione”, oltre ai trasferimenti di beni e diritti per successione a causa di morte o sempre per donazione.

Un’altra modifica la vediamo anche nell’articolo 28 del Tus, che prevede quindi la presentazione della dichiarazione di successione anche in via telematica e inoltre vengono individuati tra i soggetti obbligati a presentare questa dichiarazione anche i trustee, quando si parla di trust testamentario.

Cosa cambia nella nuova tassa di successione 2025
Cosa cambia nella nuova tassa di successione 2025 (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

Le imposte per gli eredi in merito alla tassa di successione 2025

Tra le varie novità riportate nella nuova tassa di successione 2025, della quale abbiamo fatto qualche esempio nel paragrafo precedente, ci sono cambiamenti anche in merito alle imposte dovute dagli eredi. Come riportano da fiscooggi.it, l’imposta deve essere liquidata dai soggetti che sono obbligati ai pagamenti in base a quanto è stato dichiarato nella successione.

In questo caso il pagamento dovrà essere commisurato entro 90 giorni dal termine di presentazione della dichiarazione di successione, quindi 12 mesi da quando viene aperta, più 90 giorni e qui sarà direttamente l’ufficio di competenza a controllare la regolarità dell’autoliquidazione delle imposte e delle tasse pagate dal contribuente e i relativi versamenti. Per evitare comunque di incorrere in varie more e sanzioni, fareste meglio a visionare tutte le novità inerenti a questa procedura obbligatoria per legge.