Busta Paga, buone notizie: per molti italiani a marzo un aumento sostanzioso

A marzo sono previsti diversi aumenti per molti italiani in busta paga, ecco qual è la categoria che potrà beneficiarne.

È inutile girarci attorno, le tasse pesano molto sui conti personali degli italiani, soprattutto da quando sono sopraggiunti parecchi rincari. In Italia poi, sembra sempre di dover pagare qualunque cosa, anche l’aria che si respira.

Eppure, nonostante si possa pensare che il nostro Paese sia al primo posto della classifica degli Stati con più imposte da pagare, resterete stupiti del contrario, in quanto non è così. Il problema di fondo sta nel fatto che nelle altre Nazioni è tutto più bilanciato: carovita, stipendi e servizi, da noi invece sono parecchie le imposte da versare ogni anno, ma non sempre queste sono bilanciate agli stipendi incassati dai cittadini.

A ogni modo, potremmo aprire un dibattito eterno in questo senso, cambiando discorso, saranno molti gli italiani felici di sapere che a marzo riceveranno diversi aumenti in busta paga, senza dover fare praticamente nulla per ottenerli.

Il bonus una tantum di luglio

Prima di svelarvi la categoria che beneficerà di questi aumenti, volevamo parlarvi di quel bonus una tantum che verrà elargito a luglio, sempre per la medesima categoria, il cui valore potrà aiutare sicuramente molte famiglie in difficoltà economica.

Ebbene, questi lavoratori riceveranno soltanto una volta, quindi non si ripeterà nelle altre buste paghe, come con gli altri benefit di cui vi parleremo a breve, una cifra che varia dai 121 euro ai 303 euro lordi in più, in base al livello di inquadramento.

L’aumento in busta paga per questi lavoratori

Oltre al bonus una tantum di cui vi abbiamo parlato nel paragrafo precedente, molti italiani riceveranno un aumento nella busta paga di marzo, ecco di chi parliamo. Come riportano da temporeale.info, il salario del mese di marzo sarà più alto per chi lavora nel commercio, per i lavoratori che si appoggiano al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Terziario, Servizi e Distribuzione. In busta paga troveranno un netto aumentato i commessi dei negozi, i banconisti dei supermercati, i cassieri, i magazzinieri, gli impiegati amministrativi, i tecnici e i quadri del settore commercio e servizi.

Dopo l’accordo rinnovato in data 22 marzo 2024 tra Confcommercio e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, i lavoratori di questa categoria troveranno quindi un primo aumento nella busta paga di marzo e una seconda tranche in quella di novembre 2025. Le cifre saranno differenti in quanto saranno così spartite: 35 euro per chi rientra nel quarto livello, dai 24 ai 31 euro per chi rientra tra il settimo e quinto livello, dai 40 ai 54 euro per chi rientra tra il terzo e primo livello e infine oltre 60 euro per i quadri.