Bonifici ai figli: cosa scrivere nella causale per evitare i controlli del fisco

Bonifici ai figli: cosa scrivere nella causale per evitare i controlli del fisco

Come fare i bonifici ai figli (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it

Per evitare controlli da parte del fisco, i bonifici ai figli dovrete farli in questo modo, scrivendo queste parole nella causale.

La frase: “La legge non ammette ignoranza”, è sempre molto attuale e supererà la prova del tempo, proprio perché è un dato di fatto. Se non siete “di casa” in ambito giuridico, non è sempre facile sapere esattamente come comportarsi per ogni azione che si deve compiere.

Capita spesso infatti di compiere operazioni in buona fede, che potrebbero però portare a conseguenze gravi in famiglia. Per questo motivo, per quanto è difficile, bisognerebbe cercare di rimanere il più aggiornati possibili, rivolgendosi agli esperti del settore in caso di dubbio.

Anche i semplici bonifici ai figli, se inviati in maniera errata potrebbero portare sanzioni alla famiglia. Ecco quindi cosa dovete scrivere nella causale per evitare controlli da parte del fisco.

La compilazione della causale nei bonifici è molto importante

I bonifici bancari sono un mezzo di pagamento o di ricezione di vari importi, molto gettonati, in quanto la comodità è al primo posto per cui i cittadini li utilizzano con frequenza. Lo Stato inoltre li preferisce, come con qualunque altro metodo di pagamento tracciato, in quanto evitano il fenomeno dell’evasione fiscale.

Proprio per questo motivo, quando si compilano i campi di un bonifico, bisogna essere il più trasparente possibili, in quanto i controlli, in caso di irregolarità, sono molto rigidi da parte del fisco. La causale è il vostro strumento di tutela, in quanto grazie a quelle poche parole, potrete dormire su sette cuscini, per questo motivo è sbagliato inviare un pagamento senza descrizione.

 La causale corretta per evitare problemi con il fisco
La causale corretta per evitare problemi con il fisco (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

Il bonifico per i figli: come inviarli in maniera corretta

Per evitare quindi controlli da parte del fisco, i bonifici ai figli dovrete inviarli in questa maniera, inserendo queste parole nella causale. Capita spesso che un genitore voglia aiutare economicamente i propri figli durante le varie fasi della loro vita, inviandogli per esempio dei soldi per pagare l’affitto, le spese universitarie e così via.

Fin qui, non c’è niente di male direte voi, ma per poter evitare problemi fiscali, dovrete compilare la causale in maniera trasparente, scrivendo parole quali: “supporto familiare”, “aiuto economico”, “regalo di compleanno”, “donazione per studi universitari”, “sostegno genitoriale”, “sostegno economico per l’acquisto prima casa”, “pagamento affitto casa studio” e così via. Evitate dunque parole quali: “prestito”, “rimborso” e “pagamento”, in quanto potrebbero far pensare a una forma qualunque di rapporto di lavoro o transazione commerciale non dichiarata. Se non avete commesso atti illeciti, anche in caso di contatto da parte dell’Agenzia delle Entrate, mostrate la relativa documentazione in merito alla transizione, in modo che gli operatori del fisco possano svolgere i vari controlli, verificando quindi, che non c’è nulla di poco trasparente nell’aiuto che avete voluto dare ai vostri figli, ma è sempre meglio quindi compilare i campi in maniera corretta.