Stipendio e bonus per mamme lavoratrici statali a Maggio 2024: cosa c’è da sapere

Le lavoratrici madri impiegate nel settore pubblico attendono con interesse le novità legate alla loro retribuzione in occasione della prossima busta paga di maggio 2024. La piattaforma NoiPA ha annunciato importanti aggiornamenti riguardanti l’erogazione di due distinti cedolini per il mese di maggio: uno relativo allo stipendio abituale e uno aggiuntivo come bonus mamme. Esploriamo insieme i dettagli di questa opportunità.

Due cedolini in arrivo per le mamme lavoratrici statali

Le dipendenti pubbliche madri si troveranno a ricevere due cedolini nel mese di maggio: uno per lo stipendio regolare e un secondo legato all’applicazione del bonus mamme, misura introdotta dalla Manovra 2024. Questa iniziativa prevede la decontribuzione per le lavoratrici madri a partire dallo stipendio di maggio, oltre al pagamento degli arretrati per il periodo di gennaio-aprile 2024.

Chi può beneficiare del bonus mamme?

La misura introdotta dalla Manovra di bilancio 2024 è destinata alle lavoratrici con contratto a tempo indeterminato, dipendenti di datori di lavoro pubblici o privati, inclusi quelli del settore agricolo, con l’eccezione dei lavoratori domestici.

La Legge numero 213/2023 prevede due tipi di esonero:

  • Sgravio per madri di tre o più figli: Lavoratrici madri di tre o più figli, con il figlio più piccolo di età inferiore ai diciotto anni.
  • Esonero per madri di due figli: Lavoratrici madri di due figli, con il figlio più piccolo di età inferiore ai dieci anni.

Ogni beneficiaria potrà godere di un taglio sui contributi previdenziali IVS fino a un massimo di 3.000 euro all’anno, equivalente a 250 euro mensili o 8,06 euro giornalieri.

Modalità di attivazione del bonus

Il bonus viene automaticamente applicato in busta paga dal datore di lavoro pubblico. Le lavoratrici interessate sono però tenute a comunicare la loro volontà di usufruire dell’esonero alla propria amministrazione di appartenenza. L’Inps offre anche la possibilità di inoltrare le domande di bonus direttamente attraverso il proprio portale.

Pagamento degli arretrati

Una novità significativa per le madri lavoratrici statali è l’emissione urgente di un cedolino aggiuntivo entro maggio 2024, contenente il dettaglio degli arretrati del bonus mamme per il periodo gennaio-aprile. Questo significa che il mese di maggio vedrà l’erogazione di due cedolini anziché uno solo.

Importante: il bonus mamme e la riduzione dei contributi IVS

È fondamentale notare che il bonus per le madri lavoratrici è alternativo alla riduzione dei contributi IVS, pertanto non è cumulabile con altri sgravi contributivi introdotti dalla Manovra 2024.

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