Modulo richiesta bonus mamma 2024: come redigerlo e consegnarlo al datore di lavoro
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Il bonus mamme lavoratrici 2024 è una misura di sostegno introdotta dalla legge di Bilancio per il triennio 2024-2026. Destinato alle madri lavoratrici a tempo indeterminato, questo esonero contributivo totale, fino a un massimo di 3.000 euro annui, mira a incentivare la permanenza nel mondo del lavoro, offrendo un significativo sollievo economico.
La chiave per accedere a questo beneficio è la presentazione di una specifica autodichiarazione al datore di lavoro, corredata dai codici fiscali dei figli. Una misura pensata per sostenere le famiglie e riconoscere il doppio ruolo delle donne nel lavoro e nella maternità. In questo articolo forniamo dei consigli sulla stesura di questa richiesta.
Bonus mamma 2024
A partire da febbraio 2024, nelle buste paga comparirà il bonus per le mamme lavoratrici a tempo indeterminato, ovvero l’esonero contributivo totale (fino a un massimo di 3.000 euro) introdotto dalla legge di Bilancio 2024 per il triennio 2024-2026. Ma per poter beneficiare di queste agevolazioni, è necessario che le lavoratrici abbiano già consegnato al datore di lavoro il modulo per richiedere il bonus mamme.
Secondo quanto specificato dalla circolare INPS n. 27 del 31 gennaio, i datori di lavoro devono comunicare, nel flusso Uniemens di febbraio 2024, le lavoratrici aventi diritto all’esonero, nonché devono anche trasmettere i codici fiscali dei figli per i quali scatta lo sgravio.
Anche se non esiste una procedura ufficiale per richiedere il bonus mamme in busta paga, l’Inps ha indicato due possibili soluzioni per consentire alle lavoratrici interessate di confermare di avere i requisiti necessari per ottenere il beneficio. La prima opzione prevede di fornire al datore di lavoro i codici fiscali dei figli, mentre la seconda permette di comunicarli direttamente all’Inps tramite un’applicativo dedicato che al momento non è ancora disponibile online.
Per accelerare il processo di riconoscimento dell’esonero in busta paga, è consigliabile seguire la prima procedura e utilizzare un modulo apposito per autocertificare il possesso dei requisiti richiesti.
Modulo richiesta bonus mamme 2024
L’INPS non ha reso disponibile un modello standard per il modulo da utilizzare per trasmettere le informazioni sui figli al datore di lavoro, relativo alla richiesta del bonus mamme. Detto ciò, sulla base delle istruzioni fornite nella circolare n. 27 è possibile redigere una richiesta scritta.
Istruzioni
Nella prima sezione del modulo, è necessario inserire i dati personali e specificare il nome dell’azienda. Poi, a seconda della situazione familiare, bisogna indicare se si è lavoratrici assunte a tempo indeterminato con almeno 3 figli, di cui almeno uno minorenne, devono spuntare i primi due punti, oppure lavoratrici assunte a tempo indeterminato con solo 2 figli, di cui uno di età inferiore ai 10 anni, devono selezionare il terzo e il quarto punto. Si ricorda che per queste ultime l’esonero contributivo si applica solo per il 2024, mentre con almeno 3 figli si estende fino al 2026.
Una volta assunta la responsabilità delle informazioni fornite e comunicata ufficialmente l’intenzione di beneficiare dell’esonero contributivo del 100% per la quota a carico del lavoratore (9,19% nel settore privato, 8,80% nel pubblico impiego), è necessario inserire i codici fiscali dei propri figli. Anche per chi ha più di 3 figli, è sufficiente indicarne solo 3, facendo attenzione a non dimenticare il più giovane.
Si consiglia di allegare alla richiesta non solo il documento di identità della lavoratrice, ma anche lo stato di famiglia (reperibile facilmente sul sito dell’Anagrafe digitale).
Infine, una volta indicato luogo e data, il modulo va firmato e consegnato al datore di lavoro o agli uffici preposti al calcolo delle retribuzioni. Sarà compito di questi ultimi trasmettere le informazioni nei flussi Uniemens, con l’applicazione del bonus nella prima busta paga disponibile.
Ultimi aggiornamenti
Per seguite le ultime novità relative al bonus mamme lavoratrici 2024 e altre iniziative di sostegno alle famiglie, consigliamo di consultare regolarmente la sezione Bonus o quella News del sito Circuito Lavoro. Qui troverete informazioni dettagliate, aggiornamenti normativi e guide pratiche per cogliere le varie opportunità offerte dalla normativa vigente, indispensabili per sfruttare appieno i benefici disponibili.