Ecobonus auto 2024: tutti gli incentivi tra rottamazione ed elettrico dal 3 Giugno

Con un occhio di riguardo verso la sostenibilità ambientale, il governo ha lanciato nuove misure incisive per promuovere l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale. Attraverso un fondo complessivo di 1 miliardo di euro, gli Ecobonus 2024 aprono una nuova era incentivi per l’acquisto di auto, moto e veicoli commerciali, con particolare attenzione alla rottamazione ed al settore elettrico.

Come funzionano gli Ecobonus

Previsti per stimolare la transizione verso una mobilità più pulita, gli Ecobonus 2024 offrono incentivi rivisti al rialzo, validi fino al 31 dicembre 2024, con possibilità di ottenere fino a 13.500 euro di contributo per l’acquisto di auto elettriche da parte di nuclei familiari con ISEE inferiore ai 30mila euro. La gestione degli incentivi avverrà tramite una piattaforma dedicata, attiva dal 3 giugno, su cui le concessionarie registreranno gli ordini effettuati, applicando direttamente l’incentivo al cliente. Il concessionario, a sua volta, recupererà lo sconto fornito come credito d’imposta.

Dettaglio incentivi per l’auto

Gli incentivi per l’auto non si limitano alla sola rottamazione; esistono altri due contributi specifici in assenza di rottamazione. Tuttavia, rottamando un veicolo, l’incentivo aumenta in base all’età e al tasso di inquinamento del mezzo rottamato. Di seguito, è riportata la struttura dei contributi:

  • Senza rottamazione: due contributi basati sulle emissioni di CO2.
  • Con rottamazione: l’importo aumenta, raggiungendo fino a 13.500 euro per le auto elettriche per i nuclei con ISEE inferiore ai 30mila euro.

Il finanziamento è soggetto a un limite di prezzo del modello acquistato, esclusa l’IVA, e agevola anche l’acquisto di auto usate Euro 6, con incentivi per chi rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 4.

Bonus per moto, scooter e veicoli commerciali

Anche il settore delle due ruote e dei veicoli commerciali beneficia degli ecobonus, con incentivi fino al 40% del costo di acquisto per moto, scooter, tricicli e quadricicli elettrici, incrementati in presenza di rottamazione. Per i modelli non elettrici, lo sconto è del 40% della spesa, con un ulteriore sconto richiesto al venditore. Gli incentivi sono strutturati anche in funzione del tipo di alimentazione e della necessità di rottamazione.

Gestione e ripartizione dei fondi

Il budget di 950 milioni di euro è distribuito tra le diverse categorie di veicoli, con un occhio di riguardo verso i veicoli più ecologici e le fasce di reddito più basse. Nell’utilizzo degli incentivi, viene imposto un vincolo: il veicolo da rottamare deve essere intestato da almeno 12 mesi al soggetto che acquista il nuovo veicolo o a un familiare convivente.

Grazie agli Ecobonus 2024, l’Italia fa un passo importante verso una mobilità più sostenibile, offrendo incentivi concreti per ridurre l’impatto ambientale dei veicoli e promuovere l’adozione di tecnologie più pulite.

Per ulteriori informazioni e per rimanere aggiornati sulle ultime novità, visita la sezione dedicata a bonus e incentivi sul nostro sito.

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