Da luglio 2024, sarà disponibile la nuova edizione della Carta Dedicata a Te, un’importante misura di sostegno economico rivolta alle famiglie italiane. Annunciata dal Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, questa iniziativa prevede un credito di 500 euro per l’acquisto di beni di prima necessità, migliorando rispetto ai 460 euro dell’anno precedente.
La Carta Dedicata a Te 2024 rappresenta un sostegno essenziale per le famiglie in difficoltà economica. Si tratta di una carta prepagata elettronica destinata all’acquisto di prodotti alimentari e non alimentari di prima necessità. Quest’anno, le risorse disponibili sono aumentate, e sono state introdotte diverse novità.
Durante la conferenza stampa di presentazione, il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha annunciato che da luglio inizierà l’erogazione della Carta risparmio spesa 2024. Questa social card è una carta di pagamento elettronica prepagata destinata alle famiglie in difficoltà economica, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità, sia alimentari che non.
La misura del 2024 presenta alcune importanti novità rispetto all’anno precedente:
Nonostante l’annuncio istituzionale del 6 giugno 2024 sull’arrivo della card, si attende ancora la pubblicazione del Decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale, che chiarirà le tempistiche per l’accredito degli importi e la scadenza per l’attivazione delle carte 2024. Il Decreto attuativo verrà approvato congiuntamente dai Ministeri dell’Agricoltura, dell’Economia e delle Finanze e delle Imprese e del Made in Italy.
Per accedere alla Carta Dedicata a Te 2024, le famiglie devono soddisfare i seguenti requisiti:
Questa misura si rivolge a circa 1,3 milioni di persone, secondo quanto dichiarato dal Ministro Lollobrigida.
Una delle principali novità del 2024 è l’ampliamento delle categorie di prodotti acquistabili con la social card. Tra questi, prodotti DOP e IGP, ortaggi e prodotti da forno surgelati, tonno e carne in scatola.
La Legge di Bilancio 2024 ha previsto un incremento di 600 milioni di euro per finanziare la misura, cui si aggiungono circa 50 milioni di euro non spesi nel 2023. Il valore della carta è aumentato a 500 euro, di cui 77,20 euro destinati all’acquisto di carburante o per il trasporto pubblico, grazie al cosiddetto “bonus benzina 77 euro”.
La distribuzione della Carta Dedicata a Te 2024 sarà gestita da Poste Italiane a partire da luglio. Secondo le previsioni, tutti i beneficiari dovrebbero ricevere la carta entro settembre 2024, in linea con i tempi dell’anno precedente.
I beneficiari non devono presentare domanda; saranno identificati dall’INPS in collaborazione con i Comuni italiani. Una volta ricevuta la comunicazione tramite SMS, dovranno recarsi presso un ufficio di Poste Italiane con i documenti necessari per ritirare la carta prepagata, che sarà già attiva e utilizzabile immediatamente presso gli esercizi convenzionati.
Non tutte le famiglie che soddisfano i requisiti riceveranno automaticamente la carta. Saranno esclusi i nuclei familiari che percepiscono altre forme di sostegno come l’Assegno di inclusione, NASPI, DIS-COLL, e altre indennità. Inoltre, l’INPS stabilirà un ordine di priorità per la distribuzione dei fondi, basato su criteri precisi.
La Carta Dedicata a Te 2024 rappresenta un passo importante verso il supporto delle famiglie italiane in difficoltà economica, ampliando le risorse disponibili e migliorando le condizioni di accesso. Le nuove categorie di prodotti acquistabili e lo sconto aggiuntivo del 15% mirano a offrire un aiuto concreto in un contesto economico segnato dall’inflazione.
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il video della conferenza stampa di presentazione, disponibile online.
Aggiudicati il bonus da 2.000€ che il Governo sta stanziando per i lavoratori che riescono…
Ecco finalmente come fare la spesa gratis. A pagare il conto ci pensa Giorgia Meloni…
Ottime notizie per le Partite IVA, in quanto potrete ottenere fino a 1200€ di rimborso.…
In Italia il picco influenza 2025 è stato superato ma negli ospedali si contano molti…
Ciao ciao tasse! Da questo momento in poi il Fisco non potrà più chiederti un…
Quante volte lo diciamo nel corso della giornata? Tantissime. Ma ti sei mai chiesto da…