I bonus stufe e camini rappresentano un’opportunità significativa per chi desidera riscaldare la propria abitazione in modo più efficiente. Qui presentiamo l’elenco aggiornato dei bonus per gli anni 2023 e 2024.
Optare per stufe a pellet, camini a legna o altri sistemi di riscaldamento eco-compatibili può risultare vantaggioso sia per l’ambiente sia per il portafoglio, riducendo notevolmente i costi in bolletta.
Per coloro che non hanno ancora installato tali sistemi, esistono varie opportunità di bonus e sgravi fiscali nel 2023, che sono stati prorogati fino al 2024. Questa guida offre una panoramica completa delle varie agevolazioni disponibili.
Vi spieghiamo, in dettaglio, quali sono i bonus per stufe a legna, sistemi green e camini, fornendo tutte le informazioni su come operano.
Le opzioni per il riscaldamento domestico, come le stufe a legna o pellet, oltre ai camini tradizionali e moderni, possono portare a un considerevole risparmio sulle spese energetiche, con la possibilità di beneficiare di specifici incentivi fiscali.
Questi bonus e vantaggi fiscali sono disponibili nel 2023, con alcune opzioni che si estendono fino al 2024. In questo approfondimento sui bonus attivi per stufe e camini vi mostriamo quelli ancora disponibili.
Il bonus ristrutturazione 2024 al 50%, valido fino al 31 dicembre del prossimo anno, offre la possibilità di detrarre il 50% delle spese per l’acquisto e l’installazione di stufe a legna o pellet e caminetti. È fondamentale che la stufa possegga una certificazione ambientale di minimo 4 stelle, che sale a 5 in caso di nuove installazioni, e che l’intervento sia realizzato da un professionista qualificato.
Le stufe a pellet rientrano nel bonus mobili, che prevede una detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, in contesti di ristrutturazione edilizia. Per il 2023, la detrazione si applica fino a un massimo di 8.000 euro, mentre per il 2024 il limite è di 5.000 euro. Per approfondire le modalità di funzionamento di questo bonus, vi invitiamo a consultare la nostra guida specifica sul bonus mobili.
Il Superbonus, che nel 2023 prevede un’aliquota del 90%, si estende anche agli impianti a biomassa nell’ambito della sostituzione di sistemi di riscaldamento invernale con caldaie a biomassa ad alte prestazioni. Le normative sono rigorose e la detrazione prevista scende al 70% nel 2024 e ulteriormente al 65% nel 2025.
Il Conto Termico rappresenta un incentivo che fornisce un contributo finanziario diretto per sostituire apparecchiature inquinanti con stufe a biomassa. Come descritto nella guida ufficiale del GSE, l’ammontare del contributo varia in base alla potenza e alle emissioni dell’apparecchio. Tale contributo viene erogato direttamente sul conto corrente entro due mesi dall’accettazione della richiesta. Questi incentivi rappresentano un’occasione per ridurre i costi del riscaldamento domestico, promuovendo al contempo l’utilizzo di soluzioni a biomassa più ecologiche.
Attualmente, nella Legge di Bilancio 2024, non è stata confermata la proroga del bonus pellet 2023, che consisteva nella riduzione dell’aliquota IVA dal 22% al 10% per l’acquisto di combustibile ecologico. La misura, introdotta l’anno scorso dal Parlamento, rimarrà tuttavia in vigore fino al 31 dicembre 2023, come incentivo contro l’aumento dei costi energetici e per favorire l’uso di energie rinnovabili. È importante notare che questo non è un bonus diretto per l’acquisto di stufe e camini, ma supporta chi utilizza già stufe a pellet o dispositivi analoghi.
A partire dal 30 ottobre 2023 e fino al 31 ottobre 2024, i residenti della Provincia autonoma di Trento potranno accedere ai contributi per rinnovare gli impianti a biomassa legnosa. Questo bando, dotato di un fondo di 1,7 milioni di euro per l’anno corrente, è finalizzato a promuovere la sostituzione di stufe e caminetti obsoleti con modelli più efficienti e meno inquinanti. Il contributo massimo offerto varia da 2.000 euro per nuovi impianti a biomassa legnosa con certificazione ambientale a 4 stelle, fino a 4.000 euro per l’installazione di nuove caldaie a biomassa o pellet e per sistemi a “emissioni zero”. Le domande per ottenere il contributo possono essere presentate online e sono destinate esclusivamente a persone fisiche residenti nella Provincia di Trento.
Vi offriamo una guida completa e approfondita sui bonus riguardanti gas e luce, disponibili per famiglie in risposta agli aumenti dei costi energetici. In questa guida, troverete informazioni dettagliate su a chi sono destinati questi bonus, come si applicano e quali requisiti sono necessari per accedervi. Inoltre, è possibile trovare informazioni sempre aggiornate sui bonus energetici nella sezione Bonus bollette.
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