Bonus Maroni 2023: prevista riduzione importo per chi ha diritto a Quota 103

Nel corso del 2023, il governo italiano ha introdotto il bonus Maroni come un incentivo per il posticipo del pensionamento. Tuttavia, un’importante circolare dell’INPS ha chiarito che l’importo di questo bonus subirà una significativa riduzione per chi ha già accesso alla Quota 103, una forma di pensione anticipata.

In questo articolo, esamineremo i dettagli di questa misura e come essa influisce sui lavoratori interessati.

Bonus Maroni 2023: le nuove Istruzioni dell’INPS

L’INPS ha recentemente fornito istruzioni dettagliate su come ottenere il bonus Maroni 2023 per i lavoratori che soddisfano i requisiti per accedere a Quota 103. Secondo quanto previsto nella Legge di Bilancio 2023, coloro che hanno raggiunto un’età di 62 anni e accumulato almeno 41 anni di contributi previdenziali possono scegliere tra la pensione anticipata e il bonus Maroni. Per accedere al bonus, i richiedenti devono inviare una specifica istanza all’INPS, seguendo le istruzioni contenute nel messaggio n. 2426 del 28 giugno 2023.

Una volta ottenuto l’assenso da parte dell’INPS, i datori di lavoro non sono più obbligati a effettuare i versamenti contributivi relativi alla quota IVS (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti) a carico del lavoratore. L’importo corrispondente al bonus Maroni verrà invece erogato direttamente nella busta paga insieme al salario normale.

Riduzione dell’importo per chi accede a Quota 103

L’INPS ha fornito ulteriori dettagli in merito all’importo effettivo del bonus Maroni 2023. Queste informazioni chiave sono state pubblicate nella circolare n. 82 del 22 settembre 2023 e contengono istruzioni sul come applicare la richiesta ai flussi Uniemens.

L’importo del bonus Maroni è influenzato dalla presenza di esoneri fiscali e contributivi. Ad esempio, l’attuale riduzione del cuneo fiscale e contributivo, in vigore fino alla fine dell’anno, coinvolge i contribuenti con retribuzioni fino a 35.000 euro. Questo esonero comporta uno sgravio del 6% per retribuzioni fino a 35.000 euro e del 7% per quelle fino a 25.000 euro. Pertanto, l’importo del bonus Maroni subisce una riduzione proporzionale all’esonero contributivo applicato.

Secondo la circolare INPS, il documento specifica che l’importo del bonus Maroni è erogato “al netto dell’esonero applicato, così determinando un abbattimento dell’accredito contributivo pari alla sola quota residua rispetto alla quota parte di contribuzione del lavoratore esonerata ad altro titolo.”

A quanto ammonta il Bonus Maroni 2023

L’importo del bonus Maroni 2023, in condizioni normali, ammonta al 9,19%. Tuttavia, grazie all’esonero introdotto dalla Legge di Bilancio 2023 e successivamente potenziato dal Decreto Lavoro, questo importo può essere ridotto fino al 2,19%.