Il 2025 porterà con sé una nuova agevolazione fiscale dedicata alla sostituzione degli elettrodomestici obsoleti, grazie al Bonus Elettrodomestici che troverà spazio nella Legge di Bilancio 2025. Questo contributo mira a incentivare l’acquisto di nuovi elettrodomestici più efficienti dal punto di vista energetico, con un focus particolare sui nuclei familiari con ISEE basso.
Il Bonus Elettrodomestici è una nuova misura introdotta dal Governo, che prevede un contributo del 30% sulla spesa sostenuta per l’acquisto di elettrodomestici di classe energetica B o superiore. L’importo massimo del bonus varia: per la maggior parte dei contribuenti l’agevolazione è limitata a 100 euro, ma può arrivare fino a 200 euro per i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 25.000 euro.
Questa misura si inserisce in un contesto più ampio di incentivi e agevolazioni fiscali, che includono anche la proroga del bonus ristrutturazioni del 50%, riservato a chi effettua lavori di ristrutturazione edilizia.
Il bonus sarà applicabile esclusivamente per l’acquisto di elettrodomestici nuovi, che dovranno avere una classe energetica B o superiore. All’acquisto del nuovo prodotto, sarà obbligatorio lo smaltimento dell’apparecchio vecchio, seguendo un modello simile a quello adottato negli scorsi anni per il bonus rottamazione TV.
Per comprendere meglio come funziona il contributo, ecco un esempio pratico: se un elettrodomestico come un frigorifero di classe B ha un prezzo di 800 euro, il contributo del 30% corrisponderebbe a 240 euro. Tuttavia, il massimale previsto è di 100 euro, che sale a 200 euro per le famiglie con un ISEE fino a 25.000 euro.
Il bonus è destinato a tutti i contribuenti, ma in particolare sarà un’agevolazione importante per le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro, che potranno beneficiare del massimo dell’incentivo. Questo contribuisce a rendere la misura maggiormente accessibile a chi ha meno risorse economiche, senza tuttavia escludere altre categorie di contribuenti.
Il deputato della Lega Alberto Gusmeroli, che ha presentato la proposta di legge poi integrata nell’emendamento alla Legge di Bilancio, ha sottolineato l’importanza del bonus come incentivo sia per i cittadini che per l’industria, contribuendo a ridurre i consumi energetici e le emissioni, in linea con gli obiettivi della transizione ecologica.
Il bonus si applica ai grandi elettrodomestici di classe energetica B o superiore. Tra i prodotti più comuni che potranno beneficiare del contributo ci sono:
Questi elettrodomestici, se sostituiti con modelli ad alta efficienza energetica, non solo permetteranno un risparmio sui consumi di elettricità, ma contribuiranno anche a ridurre l’impatto ambientale.
Per l’effettivo avvio del Bonus Elettrodomestici, bisognerà attendere l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2025, che includerà il decreto attuativo, previsto entro marzo 2025. Questo decreto definirà i criteri, le modalità di accesso e i termini per l’ottenimento del bonus.
Si prevede che 50 milioni di euro saranno stanziati per questa misura nel 2025, ma sarà possibile accedere al bonus solo per la sostituzione di un singolo elettrodomestico per ogni nucleo familiare.
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