Bonus 2024: tutte le nuove misure del governo Meloni

Nel 2024, il governo guidato da Giorgia Meloni ha introdotto una serie di misure e incentivi. I bonus 2024 sono misure pensate per rispondere alle esigenze di diverse categorie: dalle famiglie ai lavoratori, dai disoccupati ai proprietari di immobili. Tra le novità più rilevanti spiccano i cambiamenti nel Superbonus, le nuove disposizioni per il sostegno al reddito e le detrazioni fiscali. Quest’articolo fornisce un’analisi dettagliata di queste misure, evidenziando come i vari bonus 2024 possano essere un valido strumento di aiuto per i cittadini italiani.

Bonus aboliti nel 2024

Nel 2024, alcuni incentivi precedentemente disponibili non saranno più rinnovati, segnando un cambiamento significativo nelle politiche di sostegno del governo. Tra questi:

  • Bonus occhiali. Un aiuto di 50 euro per l’acquisto di lenti da vista, ora non più erogato.
  • Bonus acqua potabile. Precedentemente disponibile, quest’anno non sarà più attivo;
  • Bonus IVA per case green. Incentivo che offriva una detrazione del 50% dell’IVA su immobili di nuova costruzione in classe energetica A o B, ora eliminato;
  • Bonus donne. Una misura che offriva esonero contributivo fino a 8.000 euro per l’assunzione o stabilizzazione di lavoratrici in condizioni di bisogno sociale, non più in vigore;
  • Bonus giovani under 36. Contributo sotto forma di sconto, anch’esso fino a 8.000 euro, per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani sotto i 36 anni, che quest’anno non verrà rinnovato.

Questi tagli rappresentano una svolta nelle strategie di supporto economico del governo.

Incentivi per il sostegno al reddito

Nel 2024, il governo Meloni ha introdotto importanti cambiamenti nei bonus per il sostegno al reddito, in seguito all’eliminazione del Reddito di Cittadinanza. Le nuove misure si articolano in due principali incentivi:

  • Assegno di Inclusione. Questo sostituto del Reddito di Cittadinanza si presenta come un’integrazione al reddito familiare, includendo un rimborso per spese di affitto o mutuo. È destinato a nuclei familiari con un ISEE non superiore a 9.360 euro.
  • Supporto per la formazione e il lavoro. Si tratta di un bonus di 350 euro destinato ai disoccupati che non percepiscono l’Assegno di Inclusione. Questo incentivo è focalizzato sul reinserimento nel mondo del lavoro attraverso la formazione e l’orientamento professionale.

Inoltre, è stato confermato l’Assegno Unico per figli a carico, che vedrà un incremento nel 2024. Queste misure rappresentano un importante passo avanti nella politica di sostegno alle famiglie e agli individui in difficoltà economiche, riflettendo l’impegno del governo verso il benessere sociale.

Bonus in busta paga

Tra le misure del governo Meloni per il 2024 vediamo i bonus in busta paga, influenzando positivamente il reddito dei lavoratori. Tra le principali misure, troviamo:

  • Sgravio contributivo. La conferma dello sgravio del 7% e 6% per i lavoratori con una busta paga lorda rispettivamente inferiore a 1.923 euro e 2.692 euro, fornendo un notevole sollievo fiscale.
  • Bonus mamme. Un nuovo incentivo che permette alle lavoratrici con almeno due figli (fino a 10 anni o fino a 18 anni in presenza di tre figli) di beneficiare di uno sgravio contributivo totale fino a 3.000 euro all’anno.
  • Trattamento integrativo. Una revisione del bonus precedentemente noto come Bonus Renzi, con un importo di 100 euro, rimanendo invariato nella platea dei beneficiari nonostante le modifiche fiscali.
  • Bonus affitto e mutuo. La possibilità per i datori di lavoro di riconoscere un rimborso detassato delle spese di affitto o interesse sul mutuo fino a 1.000 euro annui (2.000 euro per lavoratori con figli), inseriti nei fringe benefit.

Le misure rappresentano un intervento diretto a migliorare il potere d’acquisto dei lavoratori. Inoltre, si muovono nel segno del supporto alle famiglie, incentivando l’occupazione femminile.

Carte Acquisti: facilitazioni per famiglie e anziani

Nel 2024, il governo Meloni ha confermato e rinnovato le Carte Acquisti, strumenti chiave per offrire facilitazioni economiche a famiglie e anziani. Queste carte, sotto forma di agevolazioni elettroniche, sono destinate all’acquisto di beni e servizi essenziali. Le due principali carte sono:

  • Carta Acquisti. Disponibile per famiglie con minori di 3 anni o componenti anziani over 65, che soddisfano specifici requisiti di reddito. Questa carta offre un bonus di 80 euro ogni bimestre, agevolando l’acquisto di generi di prima necessità.
  • Carta Dedicata a te. Automaticamente assegnata alle famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro e che rientrano nelle posizioni utili della graduatoria. Questa carta è ricaricata con circa 460 euro, fornendo un supporto concreto per le spese quotidiane.

Bonus edilizi: Superbonus e altri incentivi

Nel 2024, vi sono significative modifiche ai bonus edilizi, inclusa la riformulazione del noto Superbonus. Infatti, ridimensionato rispetto agli anni precedenti, il Superbonus per il 2024 prevede una detrazione fiscale del 70%, destinata a scendere al 65% nel 2025. Questo bonus è mirato a incentivare interventi di riqualificazione energetica e antisismica, con particolare attenzione alle abitazioni unifamiliari e condomini.

Per quanto riguarda gli altri bonus edilizi, continuano a essere disponibili una serie di incentivi, che includono bonus per la ristrutturazione, l’installazione di pannelli solari, l’efficientamento energetico e la riduzione del rischio sismico. Questi bonus offrono detrazioni fiscali variabili, a seconda della natura e dell’entità degli interventi.

In più, il bonus mobili nel 2024 conferma la detrazione dell’Irpef del 50% sulle spese per l’acquisto di mobili e alcune categorie di elettrodomestici. Tuttavia, l’importo massimo del bonus è stato ridotto: passa dagli 8.000 euro del 2023 ai 5.000 euro del 2024. Questo incentivo è disponibile per chi ha effettuato lavori nel 2023 e per coloro che iniziano lavori nel 2024.

Bonus asili nido

Nel 2024, il bonus asili nido viene incrementato. La misura è accessibile alle famiglie con almeno un bambino nato successivamente al 1° gennaio 2024 e con un altro figlio minore di 10 anni. Il limite di ISEE per accedere al bonus è fissato sotto i 40.000 euro. Gli importi sono così distribuiti:

  • 600 euro per le famiglie con un ISEE non superiore a 25.000 euro;
  • 1.100 euro per quelle con un ISEE tra i 25.000 e i 40.000 euro.

Il limite massimo annuale del bonus è di 3.600 euro e si applica sia agli asili nido pubblici che privati. Inoltre, sono previste assistenze domiciliari per bambini sotto i 3 anni affetti da gravi patologie croniche.

Bonus auto

Gli ecoincentivi auto fanno il loro ritorno nel 2024, incoraggiando la rottamazione di veicoli inquinanti. Sebbene il decreto sia ancora in attesa di approvazione, la bozza attuale prevede sconti da 1.500 euro a 13.750 euro per la sostituzione di vecchie auto inquinanti con nuovi modelli elettrici, ibridi o a basse emissioni. Sono inclusi anche incentivi per l’acquisto di motorini elettrici, con fondi disponibili per un totale di 1 miliardo di euro.

Bonus colonnine di ricarica

Per quanto riguarda il bonus colonnine di ricarica, è confermato un contributo che copre l’80% dei costi per acquisto e installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici. I limiti di spesa sono di 1.500 euro per i privati e 8.000 euro per le parti comuni dei condomini.

Bonus bollette

Il bonus bollette per luce e gas è stato riconfermato, ma limitato ai primi tre mesi del 2024. Questo sostegno è destinato alle famiglie con un ISEE non superiore ai 15.000 euro. Al momento, si sta valutando la possibilità di estendere la durata del bonus con misure specifiche che potrebbero essere introdotte successivamente.

Altre detrazioni: dal rimborso spese mediche alle attività sportive

Nel 2024, il governo Meloni ha introdotto e confermato detrazioni fiscali in varie aree per alleggerire il carico fiscale dei cittadini. Oltre al rimborso per spese mediche, ci sono detrazioni per attività sportive e gite scolastiche, quest’ultime supportate dal bonus gite scolastiche e una detrazione con il modello 730 fino a 800 euro.

Inoltre, è disponibile il bonus trasporti, oltre ad altri incentivi come la Carta Cultura Giovani e Carta del Merito per promuovere l’istruzione e la formazione degli studenti.

Per quanto riguarda il bonus psicologo, è stato aumentato a 1.500 euro nel 2024 per beneficiari con un ISEE fino a 50.000 euro​.