Il Ministero della Giustizia ha recentemente annunciato un concorso per l’assunzione di 236 risorse da inserire a tempo indeterminato, suddivise tra Assistenti e Funzionari. L’obiettivo è quello di rafforzare le strutture ministeriali con personale altamente qualificato in diverse specializzazioni. Il bando è aperto a diplomati e laureati, con scadenza per l’invio delle domande fissata al 29 gennaio 2025.
Il concorso prevede due distinte aree di selezione, con un totale di 236 posti disponibili:
Le figure selezionate saranno destinate a lavorare nelle sedi del Ministero della Giustizia presenti in diverse regioni italiane, come Piemonte, Lazio, Sicilia, Lombardia, Campania, Calabria e molte altre.
I candidati dovranno possedere i titoli di studio adeguati in relazione al profilo professionale per cui intendono concorrere:
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Per partecipare al concorso, i candidati devono inviare la propria domanda esclusivamente online tramite il Portale inPA. Per accedere alla piattaforma è necessario utilizzare uno dei seguenti strumenti di autenticazione: SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 29 gennaio 2025.
La selezione prevede una prova scritta e la valutazione dei titoli. La prova scritta si compone di un test con 40 domande a risposta multipla, suddiviso in materie specifiche, logico-deduttive e situazionali. Il punteggio massimo è di 30 punti, con un minimo di 21 punti per superare la prova.
La valutazione dei titoli sarà effettuata successivamente per i candidati che avranno superato la prova scritta, prendendo in considerazione titoli accademici, specializzazioni e abilitazioni.
Tutti i candidati dovranno prepararsi su materie comuni, come:
Inoltre, ci sono materie specifiche per ogni profilo:
Per supportare la preparazione, sono disponibili manuali specializzati per ciascun profilo. Ogni manuale include teoria, quiz pratici e simulazioni online per esercitarsi con i test.
Per affrontare al meglio il concorso, si possono seguire corsi di formazione online riconosciuti dal MIUR, come quelli disponibili su piattaforme come Corsi.online, che propongono percorsi sia per chi si avvicina per la prima volta a questo tipo di selezioni, sia per chi cerca un aggiornamento mirato. Altri provider, come UnidProfessional e Digital School, mettono a disposizione programmi flessibili con tutor dedicati e risorse accessibili in qualsiasi momento.
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