Il Ministero della Giustizia ha lanciato il tanto atteso concorso per la magistratura, previsto per il biennio 2023-2024, con l’obiettivo di coprire ben 400 posti per magistrati ordinari. Una notizia che certamente susciterà grande interesse tra i laureati in Giurisprudenza.
In questo articolo, forniremo tutte le informazioni necessarie sul bando, i requisiti di ammissione, il processo selettivo e le novità introdotte quest’anno.
Il bando ufficiale del concorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, serie Concorsi ed esami, il 13 ottobre 2023, ed è ora disponibile sul sito web del Ministero della Giustizia. Gli interessati sono invitati a consultarne i dettagli in questa pagina dedicata all’annuncio.
I candidati interessati a partecipare al concorso per magistrati ordinari 2023-2024 devono inviare la loro domanda di ammissione entro il 13 novembre 2023. La procedura di presentazione è esclusivamente telematica. Per fare ciò, i candidati devono collegarsi al sito web del Ministero della Giustizia e compilare l’apposito modulo disponibile in questa pagina.
L’autenticazione avviene attraverso SPID di secondo livello, Carta di Identità Elettronica (CIE), o Carta Nazionale dei Servizi. Dopo aver inserito e registrato i dati richiesti e aver effettuato il pagamento del diritto di segreteria tramite PagoPA, la domanda di ammissione deve essere inviata tramite l’applicazione dedicata.
Una volta inviata, il sistema notificherà al candidato la ricezione della domanda e fornirà un codice identificativo, comprensivo di un codice a barre, che dovrà essere stampato e conservato attentamente. Questo codice sarà richiesto per partecipare alle prove scritte.
L’indirizzo e-mail indicato nella domanda sarà utilizzato per tutte le notifiche e le successive comunicazioni; quindi, è fondamentale assicurarsi di averne uno attivo.
I candidati devono soddisfare una serie di requisiti per partecipare al concorso per magistrati ordinari 2023-2024. Essi includono:
Inoltre, i candidati devono rientrare in una delle categorie specificate nel bando, tra cui magistrati amministrativi e contabili, procuratori dello Stato, dipendenti statali, docenti universitari di materie giuridiche, abilitati all’esercizio della professione forense, magistrati onorari, laureati in Giurisprudenza, e molti altri.
La procedura selettiva del concorso per magistrati 2023-2024 comprende due prove: una scritta e una orale.
Prova scritta: I candidati dovranno affrontare tre elaborati teorici sul diritto civile, penale e amministrativo. Gli elaborati devono essere presentati entro 8 ore dalla dettatura della traccia. Sarà possibile consultare testi dei codici, leggi e decreti dello Stato durante l’esame, secondo le modalità stabilite dal decreto ministeriale di adozione del diario delle prove scritte.
Prova orale: La prova orale riguarda numerose materie, tra cui diritto civile, procedura civile, diritto penale, procedura penale, diritto amministrativo, costituzionale, tributario, diritto commerciale e fallimentare, diritto del lavoro e della previdenza sociale, diritto comunitario, diritto internazionale, informatica giuridica e ordinamento giudiziario. Inoltre, i candidati affronteranno un colloquio in una lingua straniera a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco.
La grande novità di quest’anno è l’introduzione dei supporti informatici durante la prova scritta, con l’utilizzo previsto di tablet. Questo cambiamento è parte delle nuove regole sui concorsi pubblici.
I candidati che desiderano accedere alla prova orale devono ottenere un punteggio minimo di 12/20 in ciascuna delle materie della prova scritta. La comunicazione con l’indicazione dei voti nella prova scritta verrà fornita almeno 20 giorni prima della prova orale.
Per superare la prova orale e conseguire l’idoneità, i candidati devono ottenere non meno di 6/10 in ciascuna delle materie della prova orale, oltre a un voto complessivo di almeno 108 punti nelle due prove. Non sono ammesse frazioni di punto.
Le date e i luoghi delle prove saranno specificati nel diario delle prove scritte, che sarà pubblicato il 5 dicembre 2023 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica e sul sito web del Ministero della Giustizia. Eventuali modifiche o prescrizioni relative alle prove verranno anch’esse comunicate attraverso questi canali.
Per eventuali domande o richieste di informazioni, i candidati possono contattare il Ministero della Giustizia tramite diverse modalità, tra cui l’indirizzo di posta elettronica ordinaria o certificata, e tramite raccomandata A/R, come specificato nel bando. Per problemi tecnici relativi alla procedura informatica, è possibile scrivere a supportotecnicoutenti.siticoncorsiesami@giustizia.it, indicando il codice fiscale e i recapiti telefonici.
Invitiamo gli interessati a consultare regolarmente la pagina dedicata ai concorsi pubblici del 2023, costantemente aggiornata con i nuovi bandi indetti, per rimanere sempre informati sulle opportunità disponibili e prepararsi in anticipo. Inoltre, siamo entusiasti di annunciare l’arrivo imminente del concorso Ufficio del Processo 2023, con ben 11.000 straordinarie opportunità.
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