Il Ministero della Difesa ha annunciato un importante piano di assunzioni per il triennio 2024-2026. Con l’obiettivo di coprire 1472 posti di lavoro, il ministero si prepara a integrare nuove risorse nell’area dei Funzionari e degli Assistenti. Vediamo nel dettaglio le informazioni essenziali riguardo a queste opportunità di lavoro e i prossimi bandi di concorso.
Il nuovo Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale del Ministero della Difesa mira a garantire il turnover del personale, tenendo conto delle cessazioni dal servizio previste, principalmente pensionamenti. Questo piano, parte del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO), prevede l’inserimento di 1472 unità tra Funzionari e Assistenti entro il 2026.
Il piano prevede l’assunzione di 1278 Assistenti (diplomati) e 194 Funzionari (laureati). Inoltre, si attende la definizione delle assunzioni per la nuova area delle Elevate Professionalità (EP), una volta stabiliti il numero dei posti e la retribuzione complessiva annua lorda.
Le nuove assunzioni non supereranno il limite delle 20.000 unità della dotazione organica del personale civile della Difesa, fissato dalla Legge 244/2012, che stabilisce tale soglia per il 1° gennaio 2025. Il costo totale previsto per il triennio è di €32.982.142,00.
Nel dettaglio, le assunzioni previste riguardano:
Inoltre, sono previste 1149 progressioni verticali nel 2024, con 1049 unità che passeranno dall’area degli Operatori a quella degli Assistenti e 100 unità dall’area degli Assistenti a quella dei Funzionari.
Le modalità di reclutamento comprenderanno concorsi pubblici, con probabilità di procedure per titoli ed esami, scorrimento di graduatorie e procedure di mobilità. I requisiti per partecipare ai concorsi varieranno in base alla posizione: diploma di scuola secondaria di secondo grado per gli Assistenti e laurea (triennale o magistrale) per i Funzionari.
Le procedure concorsuali potrebbero includere due prove: una scritta e una orale. La prova scritta potrebbe prevedere test a risposta multipla o quesiti a risposta aperta, mentre la prova orale consisterebbe in un colloquio interdisciplinare per valutare la preparazione e le competenze professionali dei candidati, compresa la conoscenza delle lingue straniere e delle tecnologie informatiche.
Per prepararsi alle prove d’esame, i candidati possono iniziare a studiare materie generalmente previste per i concorsi del Ministero della Difesa, come Diritto amministrativo, Diritto costituzionale, nozioni di Diritto civile e penale, Informatica e Lingua Inglese.
Le domande di partecipazione ai concorsi dovranno essere presentate tramite il Portale Unico per il Reclutamento nella PA (inPA). Per accedere alla piattaforma, i candidati dovranno possedere le credenziali SPID, CIE o CNS. È consigliabile registrarsi al portale inPA e dotarsi di una PEC personale per ricevere comunicazioni ufficiali.
I nuovi bandi di concorso saranno pubblicati sul portale web dedicato ai concorsi del Ministero della Difesa e, successivamente, sul portale inPA.
Il Ministero della Difesa si prepara dunque a integrare nuove forze, offrendo un’importante opportunità di carriera a diplomati e laureati. Un’occasione da non perdere per chi desidera contribuire alla sicurezza e alla difesa del paese.
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